Denunciato per maltrattamenti in famiglia: ritiro di armi e indagini in corso a Padova

Anziano padovano accusato di maltrattamenti in famiglia: sequestrate armi e munizioni

Sara Busato

Email:

sara.busato@lapiazzaweb.it

15.07.2024 - 15:32

Maltrattamenti in famiglia

Un cittadino italiano di 76 anni, residente a Padova, è stato denunciato a piede libero per maltrattamenti in famiglia. L'incidente risale alla sera del 12 luglio scorso. La vittima, una donna italiana di 75 anni, si è presentata agli uffici dei Carabinieri in evidente stato di agitazione e con un ematoma visibile sulla tempia destra. Ha dichiarato di essere stata colpita al volto da un bicchiere lanciato dal marito al termine di una lite scaturita per futili motivi. Il personale in servizio ha immediatamente allertato il 118, che ha provveduto a trasportare la donna al Pronto Soccorso. Una volta giunta in ospedale, le è stato diagnosticato un trauma facciale con una prognosi di guarigione di otto giorni. La mattina successiva, la 75enne si è recata nuovamente presso la caserma per formalizzare la querela contro il marito, rivelando che l'episodio della sera precedente non era un caso isolato, bensì parte di una serie di comportamenti violenti che si protraggono da tempo. La donna ha riferito vari episodi nei quali il marito l'avrebbe aggredita e minacciata di morte. In seguito a queste dichiarazioni, i Carabinieri hanno deciso di ritirare tutte le armi in possesso del 76enne, regolarmente denunciate: tre pistole, due carabine, sei fucili, due canne, una sciabola e una quantità considerevole di munizioni. Ora l'uomo dovrà rispondere davanti all'Autorità Giudiziaria di Padova del reato di maltrattamenti in famiglia.

Un cittadino italiano di 76 anni, residente a Padova, è stato denunciato a piede libero per maltrattamenti in famiglia. L'incidente risale alla sera del 12 luglio scorso. La vittima, una donna italiana di 75 anni, si è presentata agli uffici dei Carabinieri in evidente stato di agitazione e con un ematoma visibile sulla tempia destra. Ha dichiarato di essere stata colpita al volto da un bicchiere lanciato dal marito al termine di una lite scaturita per futili motivi.

Il personale in servizio ha immediatamente allertato il 118, che ha provveduto a trasportare la donna al Pronto Soccorso. Una volta giunta in ospedale, le è stato diagnosticato un "trauma facciale" con una prognosi di guarigione di otto giorni.

La mattina successiva, la 75enne si è recata nuovamente presso la caserma per formalizzare la querela contro il marito, rivelando che l'episodio della sera precedente non era un caso isolato, bensì parte di una serie di comportamenti violenti che si protraggono da tempo.

La donna ha riferito vari episodi nei quali il marito l'avrebbe aggredita e minacciata di morte. In seguito a queste dichiarazioni, i Carabinieri hanno deciso di ritirare tutte le armi in possesso del 76enne, regolarmente denunciate: tre pistole, due carabine, sei fucili, due canne, una sciabola e una quantità considerevole di munizioni. Ora l'uomo dovrà rispondere davanti all'Autorità Giudiziaria di Padova del reato di maltrattamenti in famiglia.