Controlli a Padova: sanzioni e denunce per esercizi etnici non in regola

Numerosi esercizi commerciali sono stati sottoposti a verifiche, e per cinque di essi sono state riscontrate violazioni sia di natura amministrativa che penale.

Sara Busato

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18.07.2024 - 14:51

Controlli a Padova: sanzioni e denunce per esercizi etnici non in regola

Controlli da parte dei Nas

Negli ultimi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Padova, in collaborazione con il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) e il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL), hanno avviato una serie di rigorosi controlli in diverse zone della città, con particolare attenzione alle attività etniche di preparazione e somministrazione di cibi e bevande. Durante queste operazioni di controllo, è stato segnalato al Prefetto di Padova come assuntore di sostanze stupefacenti un ventiduenne tunisino residente a Conselve, già noto alle forze dell'ordine. Il giovane, trovato all'esterno di uno dei locali sottoposti a verifica, è stato perquisito e trovato in possesso di 0,63 grammi di hashish, che sono stati immediatamente sequestrati. Numerosi esercizi commerciali sono stati sottoposti a verifiche, e per cinque di essi sono state riscontrate violazioni sia di natura amministrativa che penale. In particolare, in tre esercizi etnici, i militari del NAS hanno rilevato gravi carenze igienico-sanitarie e l'assenza delle procedure di autocontrollo HACCP, imponendo sanzioni amministrative ai rispettivi rappresentanti legali. Inoltre, negli altri due esercizi, i militari del NIL hanno individuato irregolarità amministrative e penali legate all'impiego di personale non in regola, denunciando anche il titolare di un'altra attività per aver assunto dipendenti senza la necessaria formazione sulla sicurezza e senza nominare il medico competente. Complessivamente, le sanzioni amministrative comminate ammontano a un totale di 16.400,00 euro.

Negli ultimi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Padova, in collaborazione con il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) e il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL), hanno avviato una serie di rigorosi controlli in diverse zone della città, con particolare attenzione alle attività etniche di preparazione e somministrazione di cibi e bevande.

Durante queste operazioni di controllo, è stato segnalato al Prefetto di Padova come assuntore di sostanze stupefacenti un ventiduenne tunisino residente a Conselve, già noto alle forze dell'ordine. Il giovane, trovato all'esterno di uno dei locali sottoposti a verifica, è stato perquisito e trovato in possesso di 0,63 grammi di hashish, che sono stati immediatamente sequestrati.

Numerosi esercizi commerciali sono stati sottoposti a verifiche, e per cinque di essi sono state riscontrate violazioni sia di natura amministrativa che penale.

In particolare, in tre esercizi etnici, i militari del NAS hanno rilevato gravi carenze igienico-sanitarie e l'assenza delle procedure di autocontrollo HACCP, imponendo sanzioni amministrative ai rispettivi rappresentanti legali. Inoltre, negli altri due esercizi, i militari del NIL hanno individuato irregolarità amministrative e penali legate all'impiego di personale non in regola, denunciando anche il titolare di un'altra attività per aver assunto dipendenti senza la necessaria formazione sulla sicurezza e senza nominare il medico competente. Complessivamente, le sanzioni amministrative comminate ammontano a un totale di 16.400,00 euro.