Inseguimento da film tra Ospedaletto Euganeo e Roveredo di Guà: arrestati due marocchini

Nella serata del 19 agosto 2024, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Este (PD) hanno arrestato due cittadini marocchini, un 35enne e un 19enne, al termine di un rocambolesco inseguimento. Un terzo connazionale, di 31 anni, è stato denunciato in stato di libertà. I tre, tutti residenti in un comune della bassa veronese, sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. L'episodio è iniziato a Ospedaletto Euganeo, dove una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, impegnata in un servizio anti-droga, ha intercettato una Fiat Punto con a bordo i tre sospetti. Il conducente, ignorando l'intimazione dell'alt, ha iniziato una folle corsa attraverso le strade della bassa padovana, terrorizzando gli automobilisti. La fuga si è poi estesa nelle province di Vicenza e Verona. Durante l'inseguimento, il passeggero anteriore ha lanciato dal finestrino due panetti di hashish, ciascuno del peso di circa 100 grammi, che sono stati prontamente recuperati e sequestrati dai Carabinieri. Dopo un inseguimento di 17 chilometri, i fuggitivi hanno perso il controllo del veicolo, finendo fuori strada in via Spollina, nel comune di Roveredo di Guà. Nonostante i gravi danni alla vettura, i tre occupanti sono rimasti illesi.

Bloccati dai militari, con l'ausilio dei colleghi delle Stazioni di Noventa Vicentina e Minerbe, il conducente e il passeggero sono stati arrestati. Su disposizione del Sostituto Procuratore di turno di Verona, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Este, in attesa dell’udienza di convalida tenutasi il 20 agosto.

Il Giudice monocratico ha convalidato l'arresto, ma ha disposto la remissione in libertà degli imputati, accogliendo parzialmente le richieste della Procura della Repubblica di Verona, che aveva proposto l'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Le indagini sono ancora in corso e la colpevolezza degli indagati potrà essere accertata solo al termine del processo.