Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Violenza in carcere

Ennesima aggressione in carcere a Vicenza: ferito un agente di polizia penitenziaria

Nella casa circondariale di Vicenza, un detenuto ha aggredito un agente: è il 23° episodio dall'inizio dell'anno

Incendio in carcere a Vicenza: la prontezza degli agenti evita il peggio

Foto di repertorio

Nella giornata di ieri, 24 settembre, la casa circondariale di Vicenza è stata teatro di un nuovo episodio di violenza ai danni del personale di polizia penitenziaria. Un detenuto, noto per la sua difficoltà di adattamento, ha aggredito un agente, costringendolo a ricorrere alle cure mediche presso l'ospedale di Vicenza. Questo evento rappresenta il 23° caso di aggressione dall'inizio dell'anno, sollevando preoccupazioni crescenti sulla sicurezza e le condizioni di lavoro all'interno del carcere. L'agente aggredito è stato trasportato all'ospedale di Vicenza per accertamenti sanitari e ha ricevuto una prognosi di tre giorni di riposo medico, salvo complicazioni. La dinamica dell'aggressione non è ancora chiara, ma l'episodio mette in luce la necessità di interventi urgenti per migliorare le condizioni di lavoro del personale penitenziario.

La segreteria regionale del sindacato USPP del Triveneto, insieme al segretario nazionale Leonardo Angiulli, ha denunciato l'ennesimo episodio di violenza, sottolineando come queste aggressioni stiano creando ulteriori criticità in un organico già ridotto all'osso. Angiulli ha anche evidenziato l'importanza di uno sportello di supporto psicologico per il personale penitenziario, che spesso si trova a dover affrontare traumi e lesioni permanenti. Il segretario nazionale ha inoltre lodato il sacrificio e l'impegno del contingente della polizia penitenziaria, che continua a lavorare in condizioni estremamente difficili, con turni massacranti e un carico di lavoro straordinario spesso non remunerato.

Questo ennesimo episodio di violenza non è un caso isolato, ma parte di un problema sistemico che affligge le carceri italiane. Le aggressioni ai danni del personale penitenziario sono in aumento, e la mancanza di risorse e personale adeguato rende la situazione ancora più critica. La sicurezza all'interno delle carceri è una questione di primaria importanza, non solo per il benessere degli agenti, ma anche per garantire un ambiente sicuro e controllato per i detenuti.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione