Scoperta casa di appuntamenti ad Albignasego: indagine su un party a luci rosse

La cittadina di Albignasego, in provincia di Padova, è stata recentemente teatro di un'indagine che ha portato alla luce un'attività illecita nascosta dietro le mura di un appartamento in un quartiere residenziale. Un'operazione dei carabinieri ha svelato un vero e proprio supermarket del sesso, celato tra le pareti di un condominio apparentemente ordinario.

L'appartamento, situato in un grande condominio, si sviluppa su otto locali distribuiti tra il primo piano e una tavernetta sottostante, accessibile tramite una scala a chiocciola. Durante la perquisizione, i carabinieri hanno trovato una vasta gamma di oggetti che non lasciano spazio a dubbi sulla natura delle attività che vi si svolgevano: indumenti intimi femminili, creme ritardanti, gel lubrificanti, profilattici, falli, bende per occhi, candele, specchi, maschere e collari. Tutti elementi che dipingono un quadro chiaro e inequivocabile di ciò che avveniva tra quelle mura.

Gli uomini dell'Arma non sono arrivati a questo risultato per caso. Da tempo, infatti, avevano messo gli occhi su quell'appartamento, sospettando che vi si esercitasse la prostituzione. Le indagini, condotte con discrezione e professionalità, hanno permesso di raccogliere prove sufficienti per procedere con la perquisizione, che ha confermato i sospetti iniziali. L'appartamento risulta appartenere a un professionista 58enne residente ad Albignasego, il cui coinvolgimento nell'attività illecita è ora al vaglio degli inquirenti.