Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Irregolarità sul lavoro

Stretta contro il lavoro nero, sospese aziende e attività tra Veronese e Veneziano

Controlli a tappeto dei Carabinieri nelle province di Verona e Venezia: irregolarità in aziende agricole, locali d'intrattenimento e cantieri edili. Elevate sanzioni per 40mila euro

carabinieri Venezia

Immagine di repertorio

Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri del Nucleo Operativo Tutela Lavoro di Venezia, affiancati dal Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Verona e dalle Compagnie di Caprino Veronese, Legnago e Peschiera del Garda, nel contrasto all’impiego di lavoro irregolare e in nero. Gli ultimi accertamenti hanno portato alla sospensione di quattro aziende, tre delle quali operanti nel settore agricolo, e alla rilevazione di gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Nel corso dell'operazione sono stati identificati 29 lavoratori, 17 dei quali extracomunitari. Le aziende agricole, oltre a dover far fronte a prescrizioni in materia di salute e sicurezza, sono state sanzionate per un totale di 40mila euro.

In un'operazione separata, i Carabinieri hanno disposto la sospensione di un'attività di parrucchiere a Cerea, nella provincia veronese, per mancato rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.

Le ispezioni hanno coinvolto anche il settore dell’intrattenimento, con la scoperta di 4 lavoratori in nero su 15 impiegati in un locale sul Lago di Garda. Le irregolarità, che hanno interessato sia il locale che la società di catering coinvolta, hanno portato all'emissione di due provvedimenti di sospensione.

Infine, in un cantiere edile a Legnago, sono stati trovati 2 lavoratori in nero su 5, di cui uno irregolare sul territorio nazionale. Anche in questo caso, i Carabinieri hanno disposto la sospensione dell'attività dell’azienda coinvolta.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione