Tentativi di furto a Mestre, identificato un sospetto dalla Polizia Locale

L'uso delle telecamere e la collaborazione con i commercianti hanno portato all'individuazione del potenziale autore

Adamo Chiesa

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15.10.2024 - 17:13

immagine di repertorio

Nella notte tra l'1 e il 2 ottobre si sono verificati diversi tentativi di furto nel centro di Mestre, presso vari esercizi commerciali. Gli episodi, subito denunciati dai commercianti alla Polizia Locale, hanno dato il via a un'indagine immediata, che ha portato all'identificazione di un sospetto grazie alle immagini della rete di videosorveglianza comunale e alle telecamere private nei pressi dei negozi. L'assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce, ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra cittadini, forze dell'ordine e Prefettura: Grazie alla prontezza dei commercianti nel segnalare gli eventi, abbiamo potuto attivare subito le indagini. L'efficace utilizzo delle telecamere ha consentito di risalire rapidamente all'autore dei tentativi di furto. Questo dimostra quanto sia fondamentale lavorare insieme per garantire una città più sicura. L'assessore ha inoltre ricordato l'iniziativa comunale dei Contributi vetrine, destinata a sostenere le attività economiche danneggiate da episodi vandalici o furti nel 2024, con un rimborso del 50% delle spese sostenute fino a un massimo di 2.000 euro. Invitiamo chi ne ha diritto a presentare la documentazione necessaria per accedere ai fondi, ha concluso Pesce.

L'assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce, ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra cittadini, forze dell'ordine e Prefettura: "Grazie alla prontezza dei commercianti nel segnalare gli eventi, abbiamo potuto attivare subito le indagini. L'efficace utilizzo delle telecamere ha consentito di risalire rapidamente all'autore dei tentativi di furto. Questo dimostra quanto sia fondamentale lavorare insieme per garantire una città più sicura."

L'assessore ha inoltre ricordato l'iniziativa comunale dei "Contributi vetrine", destinata a sostenere le attività economiche danneggiate da episodi vandalici o furti nel 2024, con un rimborso del 50% delle spese sostenute fino a un massimo di 2.000 euro. "Invitiamo chi ne ha diritto a presentare la documentazione necessaria per accedere ai fondi", ha concluso Pesce.