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Addio a Isotta Perinon: una vita di amore e dedizione

La comunità di Villafranca e Povegliano piange la scomparsa di Isotta Perinon, esempio di forza e impegno sociale

Addio a Isotta Perinon: Una Vita di Amore e Dedizione

Nella giornata di oggi mercoledì 6 novembre, le cittadine di Villafranca e Povegliano si sono svegliate con una notizia che ha lasciato un vuoto profondo nei cuori di molti. Isotta Perinon, una donna di soli 42 anni, è scomparsa a causa di una malattia, lasciando dietro di sé un'eredità di amore e dedizione che va ben oltre i confini familiari. La sua perdita è stata un colpo duro per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, e il suo ricordo continuerà a vivere nei cuori di chi l'ha amata.

Isotta era una figura centrale nelle manifestazioni cittadine, non solo a Villafranca, ma anche a Caprino e San Giovanni Lupatoto. Laureata in marketing e comunicazione all'Università di Verona, aveva trasformato la sua passione in una professione, collaborando con diverse aziende, tra cui la City Live Srl di Diego Cordioli. La sua carriera non era solo un lavoro, ma una missione: comunicare, connettere, creare. La sua energia e il suo spirito d'iniziativa erano contagiosi, e il suo impegno andava ben oltre le aspettative professionali.

Tra i tanti progetti che portano la sua firma, spicca la "Corsa in Rosa", una camminata nata per sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione dei tumori al seno. Questo evento, che ha visto la luce grazie alla sua determinazione e alla collaborazione con il comune e le associazioni locali, è diventato un simbolo di impegno sociale e solidarietà. Marika Burato, del negozio "Mirage Intimo", ha sottolineato come l'idea della "Corsa in Rosa" sia nata proprio da Isotta, un progetto che ha unito il comitato di San Rocco e il comune in un'iniziativa di grande impatto sociale.

Nata e cresciuta a Povegliano, Isotta aveva radici profonde nella sua comunità. I suoi genitori, Bruno Perinon e Luisa Moioli, gestiscono una nota macelleria in paese, e lei stessa si era trasferita a Villafranca dopo aver conosciuto il marito, Graziano Salvagno, consulente aziendale di Grezzana. La loro casa era un punto di riferimento per amici e conoscenti, un luogo dove l'accoglienza e la gentilezza erano di casa.

Il sindaco di Villafranca, Roberto Dall’Oca, ha espresso il suo cordoglio, ricordando Isotta come una collaboratrice instancabile del festival Familiarmente, promosso dall'assessorato al sociale. 

Il funerale di Isotta si è tenuto il 5 novembre, in Duomo, un momento di raccoglimento per tutta la comunità che ha voluto darle l'ultimo saluto. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo esempio di vita continuerà a ispirare chi l'ha conosciuta. 

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