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Violenza in ospedale

Aggressioni al personale sanitario, il Gruppo Pd chiede un posto di polizia H24 all’Ospedale San Bortolo di Vicenza

Luisetto: “La Regione intervenga per tutelare i lavoratori e garantire la sicurezza nei pronto soccorso”

Aggressioni al personale sanitario, il Gruppo Pd chiede un posto di polizia H24 all’Ospedale San Bortolo di Vicenza

Foto di repertorio

A Vicenza e in tutto il Veneto, le aggressioni ai danni del personale sanitario stanno assumendo proporzioni preoccupanti. Dopo i recenti episodi verificatisi all’Ospedale San Bortolo, a Verona e a Cittadella, la consigliera regionale vicentina del Partito Democratico, Chiara Luisetto, ha presentato un’interrogazione alla Regione per chiedere interventi urgenti a tutela della sicurezza degli operatori sanitari. La richiesta, sottoscritta anche da altri esponenti del PD, tra cui Vanessa Camani, Francesca Zottis, Anna Maria Bigon e Andrea Zanoni, mira a istituire un posto di polizia attivo 24 ore su 24 all’interno dell'ospedale di Vicenza, in particolare nell’area del pronto soccorso.

“Gli episodi di violenza nei pronto soccorso e nelle strutture sanitarie del Veneto sono in continua crescita. I dati più recenti, aggiornati al 30 settembre, prevedono che alla fine dell’anno si raggiunga quota 2.500 aggressioni, un numero impressionante rispetto ai soli 220 casi registrati quattro anni fa", ha dichiarato Luisetto. "È urgente fermare questo fenomeno e garantire un ambiente di lavoro sicuro per chi ogni giorno si prende cura della salute dei cittadini."

Secondo la consigliera, il costante aumento di aggressioni sta pesando fortemente sulle condizioni di lavoro del personale sanitario, alimentando un fenomeno di "emorragia di risorse" che sta spingendo molti professionisti a lasciare il pubblico per il privato. “Il clima di insicurezza e la crescente violenza sono tra i motivi principali che spingono i lavoratori della sanità a lasciare l’impiego pubblico. Questo non solo danneggia il sistema sanitario, ma comporta anche un grave danno per i cittadini, che rischiano di vedersi compromettere l'accesso a cure tempestive e adeguate", ha aggiunto Luisetto.

L'interrogazione chiede alla Regione, attraverso l'assessora regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, di attivarsi presso la Prefettura e la Questura per istituire una postazione di polizia stabile all’interno dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza, con servizio attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette. La proposta mira a garantire maggiore sicurezza a tutto il personale sanitario e a prevenire nuovi episodi di violenza.

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