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Furti e violazioni

Tre arresti a Venezia: duro colpo alla criminalità diffusa

Prosegue l’attività di contrasto della Polizia di Stato di Venezia, che ha effettuato tre arresti in poche ore tra Mestre e la strada statale Romea

Arresti Mestre

Foto di repertorio

La Polizia di Stato di Venezia continua la sua operazione di contrasto alla criminalità diffusa con un intervento tempestivo che ha portato, in poche ore, all'arresto di tre individui coinvolti in crimini predatori e violazioni delle leggi. L’attività, mirata a tutelare la sicurezza pubblica e prevenire i reati, ha visto l'arresto di un uomo per furto, un altro per violazione delle misure di sorveglianza, e infine, un terzo per tentato furto con minacce.

La notte del 12 novembre, gli agenti sono intervenuti prontamente dopo una segnalazione per un furto presso un bar di Mestre, dove il malintenzionato aveva sfondato la vetrina del locale per rubare il registratore di cassa. Grazie alla collaborazione tra le pattuglie, il soggetto è stato arrestato e trovato ancora in possesso della refurtiva. L’uomo, già noto alle forze dell'ordine per reati simili, è stato arrestato per furto aggravato.

Nel frattempo, un altro arresto è avvenuto sempre a Mestre, dove un soggetto, già sotto sorveglianza speciale con divieto di dimora nella provincia, è stato trovato in violazione delle prescrizioni a lui imposte. L’individuo è stato arrestato e sottoposto a procedura giudiziaria.

Un altro caso degno di nota si è verificato sabato scorso, quando un uomo è stato sorpreso a infrangere il vetro di un camion, probabilmente per rubare tessere carburante. Quando un camionista lo ha sorpreso, il malvivente ha minacciato l’uomo con un cacciavite. Bloccato dai poliziotti, è stato arrestato e portato in carcere, dove ha subito un’udienza di convalida, che ha portato alla sua custodia cautelare.

I controlli continuano anche nell’area del quartiere Piave, dove la Polizia di Stato, in coordinamento con altre forze dell'ordine, ha ispezionato circa duecento persone. Tra queste, un individuo con precedenti è stato trovato in situazione di irregolarità sul territorio nazionale e accompagnato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Roma, in attesa della sua espulsione.

In parallelo, l’Ufficio Immigrazione ha emesso sei provvedimenti di espulsione nei confronti di altrettanti soggetti irregolari, con tre di loro già trattenuti nei CPR e in attesa del rimpatrio. L’impegno della Polizia di Stato di Venezia rimane costante, mirando a garantire la sicurezza e il rispetto delle normative sul territorio.

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