Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Lotta alla violenza sulle donne

Nasce la Fondazione Giulia Cecchettin: un impegno contro la violenza di genere

Presentata oggi a Montecitorio l’istituzione voluta dalla famiglia della giovane vittima di femminicidio. Coinvolti istituzioni, esperti e scuole italiane

Nasce la Fondazione Giulia Cecchettin: un impegno contro la violenza di genere

Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta questa mattina la presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin, creata dal padre Gino insieme ai figli Elena e Davide. La fondazione è dedicata alla memoria di Giulia, uccisa l'11 novembre 2023 dall’ex fidanzato Filippo Turetta, con l’obiettivo di prevenire e contrastare ogni forma di violenza di genere.

L’evento, trasmesso in diretta sulla webtv della Camera dei Deputati e condiviso con scuole e parlamentari italiani ed europei, ha visto la partecipazione di figure istituzionali e rappresentanti della società civile. Tra gli interventi istituzionali si sono distinti il vicepresidente della Camera dei Deputati, Giorgio Mulè, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, e Martina Semenzato, presidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul femminicidio.

Accanto al presidente Gino Cecchettin, hanno preso la parola la vicepresidente Anna Maria Tarantola, la tesoriera Anna Fasano, presidente di Banca Etica, la rettrice dell’Università di Padova Daniela Mapelli, il prefetto in quiescenza Maria Luisa Pellizzari, la campionessa olimpica Federica Pellegrini e la giornalista Gaia Tortora, moderatrice dell’incontro.

La Fondazione si avvale di un Comitato scientifico composto da esperti di rilievo nazionale e internazionale, tra cui Irene Biemmi, docente di Pedagogia di genere all’Università di Firenze, Stefano Ciccone, docente presso l’Università di Roma Tor Vergata e fondatore di Maschile Plurale, e Barbara Poggio, prorettrice alle Politiche di equità e diversità dell’Università di Trento.

Grazie alla collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’iniziativa è stata resa accessibile a tutte le scuole italiane. “La prevenzione passa dalla consapevolezza e dall’educazione, specialmente tra i giovani”, ha dichiarato Gino Cecchettin.

La fondazione, che punta a diventare un punto di riferimento nazionale nella lotta contro la violenza di genere, rappresenta una risposta concreta e un messaggio di speranza in memoria di Giulia e di tutte le vittime di femminicidio.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione