Brendola: sequestro di un impianto di distribuzione carburante abusivo

Nei giorni scorsi, i militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Vicenza hanno scoperto un impianto di distribuzione abusivo di carburante, situato in un capannone industriale nel comune di Brendola. L’impianto, privo di tutte le autorizzazioni richieste, è stato sequestrato, con la confisca di 5.000 litri di gasolio e due cisterne mobili non a norma.

L’intervento è scaturito da un’attività ispettiva dei finanzieri della Compagnia di Arzignano, che avevano avviato un controllo su una ditta di trasporto merci. Durante l’ispezione, i militari avevano notato due autoveicoli entrare nel capannone e rifornirsi di carburante. Il titolare dell’attività è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza per violazioni in materia di accise e per la mancata richiesta del certificato di prevenzione incendi.

In seguito a una perquisizione, sono stati trovati documenti dattiloscritti che sembrano indicare l’erogazione di carburante a privati occasionali, senza le necessarie licenze fiscali rilasciate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L’impianto abusivo, pur vendendo il carburante a un prezzo inferiore rispetto ai distributori legali (circa 1,30 euro al litro), rappresentava un serio pericolo per la sicurezza pubblica, sia per i clienti che per il personale presente nel capannone.

Il titolare della ditta è stato denunciato per sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici, come previsto dal Testo Unico delle Accise, e per omessa richiesta del certificato di prevenzione incendi, ai sensi del D.Lgs 139/06.