Spaccio di droga a Padova: arresti e misure di espulsione per due irregolari

Due arresti per spaccio a Padova: un nigeriano e un tunisino fermati dalla polizia, avviate le procedure di espulsione

Aurora Ricci

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14.12.2024 - 15:15

Spaccio di droga a Padova: arresti e misure di espulsione per due irregolari

Nella giornata di giovedì 12 dicembre, le strade di Padova sono state teatro di operazioni di polizia che hanno portato all'arresto di due individui coinvolti nello spaccio di droga. In via Tommaseo, un 28enne nigeriano, già noto alle forze dell'ordine per precedenti specifici, è stato colto in flagrante mentre cedeva cocaina a una donna in cambio di 40 euro. L'intervento tempestivo degli agenti ha permesso di fermare l'uomo e di portarlo in questura, dove è stato trattenuto in attesa delle decisioni della procura. Le indagini hanno rivelato che il 28enne non era nuovo a tali attività illecite. Già arrestato a novembre per spaccio e più volte denunciato nella provincia di Venezia, il suo curriculum criminale ha pesato sulla decisione del giudice. Il giorno successivo, venerdì 13 dicembre, è stato convalidato l'arresto e disposto il divieto di dimora nella regione Veneto. Una misura che, tuttavia, non si è rivelata sufficiente per le autorità. Nel pomeriggio, il questore di Padova, Marco Odorisio, ha ordinato il trasferimento dell'uomo al Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Roma-Ponte Galeria, con l'obiettivo di allontanarlo definitivamente dal territorio italiano. Non lontano da via Tommaseo, nella serata di mercoledì 11 dicembre, un'altra operazione ha avuto luogo al Parco delle Farfalle, in zona Plebiscito. Qui, un 24enne tunisino è stato fermato dagli agenti grazie alle segnalazioni dei residenti, preoccupati per l'attività sospetta. Il giovane è stato trovato in possesso di un panetto di hashish del peso di 18,50 grammi e di 970 euro in contanti, somma ritenuta provento dell'attività di spaccio. Anche per il 24enne tunisino, gli accertamenti hanno portato alla luce un passato di reati analoghi. Già arrestato in precedenza per possesso di cocaina e strumenti per il confezionamento della droga, il giovane è stato denunciato per spaccio. Il questore di Padova ha avviato le procedure di espulsione, un passo necessario per contrastare il fenomeno dello spaccio che affligge la città.

Nella giornata di giovedì 12 dicembre, le strade di Padova sono state teatro di operazioni di polizia che hanno portato all'arresto di due individui coinvolti nello spaccio di droga. In via Tommaseo, un 28enne nigeriano, già noto alle forze dell'ordine per precedenti specifici, è stato colto in flagrante mentre cedeva cocaina a una donna in cambio di 40 euro. L'intervento tempestivo degli agenti ha permesso di fermare l'uomo e di portarlo in questura, dove è stato trattenuto in attesa delle decisioni della procura.

Le indagini hanno rivelato che il 28enne non era nuovo a tali attività illecite. Già arrestato a novembre per spaccio e più volte denunciato nella provincia di Venezia, il suo curriculum criminale ha pesato sulla decisione del giudice. Il giorno successivo, venerdì 13 dicembre, è stato convalidato l'arresto e disposto il divieto di dimora nella regione Veneto. Una misura che, tuttavia, non si è rivelata sufficiente per le autorità. Nel pomeriggio, il questore di Padova, Marco Odorisio, ha ordinato il trasferimento dell'uomo al Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Roma-Ponte Galeria, con l'obiettivo di allontanarlo definitivamente dal territorio italiano.

Non lontano da via Tommaseo, nella serata di mercoledì 11 dicembre, un'altra operazione ha avuto luogo al Parco delle Farfalle, in zona Plebiscito. Qui, un 24enne tunisino è stato fermato dagli agenti grazie alle segnalazioni dei residenti, preoccupati per l'attività sospetta. Il giovane è stato trovato in possesso di un panetto di hashish del peso di 18,50 grammi e di 970 euro in contanti, somma ritenuta provento dell'attività di spaccio.

Anche per il 24enne tunisino, gli accertamenti hanno portato alla luce un passato di reati analoghi. Già arrestato in precedenza per possesso di cocaina e strumenti per il confezionamento della droga, il giovane è stato denunciato per spaccio. Il questore di Padova ha avviato le procedure di espulsione, un passo necessario per contrastare il fenomeno dello spaccio che affligge la città.