Villafranca Padovana: chiama il 112 riferendo di voler uccidere moglie e figlia

Un uomo italiano di 48 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Padova in flagrante di reato, accusato di resistenza a Pubblico Ufficiale e di minacce nei confronti dei familiari. L'episodio si è verificato nella tarda serata del 4 gennaio, quando l'uomo ha chiamato il numero di emergenza 112 dichiarando l'intenzione di uccidere moglie e figlia. Immediatamente, la Centrale Operativa ha inviato una pattuglia sul posto per verificare la situazione e prevenire eventuali pericoli. Giunti in via Taggì di Sopra, i Carabinieri sono stati accolti dalla moglie, visibilmente provata, che li ha condotti all'interno dell'abitazione. Qui hanno trovato il 48enne seduto sul divano, con in mano un coltello da cucina, in uno stato di evidente alterazione psicofisica. Alla vista dei militari, l'uomo ha iniziato a minacciarli, continuando a proferire insulti e minacce di morte nei confronti della moglie e della figlia. Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha portato al disarmo e all'arresto dell'uomo, nonostante la sua resistenza. Al termine delle procedure di rito, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, l'arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Padova, in attesa dell'udienza del rito direttissimo prevista per la mattina del 6 gennaio 2025. È importante sottolineare che le indagini sono ancora in fase preliminare e che l'accertamento della colpevolezza dell'indagato potrà avvenire solo al termine del processo giudiziario.