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Tre rapine in cinque giorni a Treviso: l'incubo dei supermercati sotto assedio

Due assalti armati in pochi minuti: la provincia di Treviso vive nel terrore delle rapine

Rapina lampo al supermercato Alì di Busa di Vigonza: due malviventi armati fuggono con il bottino

rapina alle casse supermercato

La provincia di Treviso è bersaglio di una serie di rapine a mano armata che sembrano non dare tregua ai suoi abitanti. L'ultimo episodio, avvenuto sabato 11 gennaio, ha visto un gruppo di quattro banditi armati di fucile prendere d'assalto il supermercato Prix di via Castellana, appena fuori dal centro di Treviso.

Erano le 19.30 di ieri, sabato 11 gennaio, quando una Fiat Panda Cross gialla, rubata poche ore prima a Maserada sul Piave, è comparsa nel piazzale del supermercato Prix. I quattro banditi, con il volto coperto da passamontagna azzurri, sono scesi dall'auto e si sono diretti verso l'unica cassa ancora aperta. In pochi istanti, hanno minacciato la cassiera, costringendola a consegnare il denaro presente. La rapidità e la determinazione dei ladri hanno lasciato tutti senza fiato, trasformando pochi minuti in un'eternità per la giovane impiegata.

L'attacco al Prix non è stato un caso isolato. Solo mezz'ora prima, un altro supermercato, il Crai di Altivole, era stato preso di mira con modalità simili. Anche in quel caso, i banditi avevano agito con estrema rapidità, portando via un bottino di 1500 euro. La polizia, intervenuta prontamente sul posto, ha potuto constatare che la Panda utilizzata per la fuga era stata abbandonata poco dopo il colpo, un dettaglio che si ripete in questi episodi, suggerendo una pianificazione meticolosa da parte della banda.

Questi eventi si inseriscono in una serie di rapine che hanno colpito la provincia di Treviso nelle ultime settimane. Già il 30 dicembre, due tabaccherie a Ponzano Veneto e Sala d'Istrana erano state assaltate, seguite da un altro colpo a una tabaccheria di via Maggiore a Piavon il 7 gennaio. La frequenza e la violenza di questi attacchi stanno creando un clima di paura tra i commercianti, che si sentono sempre più vulnerabili.

Le forze dell'ordine stanno intensificando le indagini per cercare di fermare questa ondata di criminalità. Le immagini delle telecamere di sorveglianza sono al vaglio degli investigatori, che sperano di identificare i responsabili e porre fine a questa serie di rapine. Tuttavia, la banda sembra essere ben organizzata e pronta a colpire ancora, lasciando la comunità in uno stato di allerta costante.

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