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Cronaca
15.01.2025 - 10:24
Un drammatico incidente sul lavoro si è verificato ad Albaredo d'Adige, in provincia di Verona, nella mattinata di ieri martedì 14 gennaio. Poco prima delle 10:30, una gru è crollata nel cantiere delle nuove scuole elementari e medie, un progetto ambizioso da 12 milioni di euro.
L'incidente ha coinvolto un operaio di 26 anni, di origini marocchine, regolarmente assunto da una ditta in subappalto. Al momento del crollo, il giovane stava lavorando su alcune lamiere di un ponteggio, lontano dalla gru stessa. Nonostante non sia stato colpito direttamente dal macchinario, il crollo ha provocato lesioni gravi, forse a causa di detriti o della recinzione abbattuta dalla gru. L'intervento tempestivo dell'elisoccorso di Verona Emergenza ha permesso il trasporto immediato del ferito in ospedale, dove, fortunatamente, è stato trovato vigile e in grado di muovere gli arti inferiori.
Le autorità locali, insieme ai tecnici dello SPISAL, stanno indagando per comprendere le cause di questo incidente. Francesco Quinto, coordinatore della polizia locale di Albaredo d'Adige, ha spiegato che il crollo potrebbe essere stato causato da due fattori principali. La prima ipotesi, già quasi esclusa, riguarda un cedimento del terreno sotto i plinti che sostengono la gru. La seconda, più preoccupante, è legata a un possibile superamento della portata massima della gru, un evento che non dovrebbe verificarsi grazie ai sistemi di sicurezza integrati nei macchinari moderni. Se confermata, questa seconda ipotesi solleverebbe interrogativi sulla gestione del cantiere e sull'osservanza delle norme di sicurezza.
Attualmente, i lavori nel cantiere sono sospesi. Lo SPISAL potrebbe decidere di sequestrare l'area, una mossa che dipenderà dall'evoluzione delle condizioni dell'operaio ferito e dall'esito delle indagini. La prognosi del giovane rimane riservata, e la comunità attende con ansia notizie sul suo stato di salute.
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