Padova: stretta della polizia sullo spaccio di droga, nove arresti in venti giorni

La città di Padova si trova al centro di un'intensa operazione di contrasto allo spaccio di droga, che ha portato all'arresto di nove persone in soli venti giorni. Un risultato significativo, frutto del lavoro incessante della polizia di Stato sotto la guida del questore Marco Odorisio, che ha messo in atto una strategia mirata per arginare il fenomeno. Via Tommaseo, una delle zone più critiche, è stata teatro di numerosi interventi che hanno portato alla luce una rete di spaccio gestita da cittadini stranieri.

Nel tardo pomeriggio del 20 gennaio, le pattuglie della squadra mobile hanno effettuato un'operazione decisiva in via Tommaseo. Due cittadini stranieri, un nigeriano e un gambiano, entrambi con precedenti penali, sono stati arrestati in flagranza di reato. Il nigeriano, irregolare sul territorio italiano, è stato colto mentre cedeva una dose di cocaina a un acquirente italiano. L'intervento tempestivo degli agenti ha permesso di fermare lo scambio e di procedere all'arresto. Questo episodio non è un caso isolato: l'uomo era già stato arrestato in passato per reati simili, dimostrando una recidiva preoccupante.

Il secondo arresto ha coinvolto un cittadino gambiano, regolare in Italia, sorpreso a nascondere droga dietro un quadro elettrico. Gli agenti hanno trovato quasi 70 grammi di hashish e ulteriori quantità di marijuana, sia addosso all'uomo che nella sua abitazione. Anche lui non era nuovo a tali attività, avendo già subito condanne per spaccio in passato. La sua detenzione è stata convalidata, e il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.

Durante la stessa operazione, un terzo individuo, un nigeriano residente a Genova, è stato fermato mentre tentava di fuggire. Nonostante il tentativo di nascondersi tra i passeggeri di un autobus, è stato bloccato e trovato in possesso di due dosi di marijuana. La sua resistenza all'arresto ha complicato ulteriormente la sua posizione legale, portando a una denuncia per detenzione di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

Il questore Odorisio ha adottato misure preventive rigorose per contrastare il fenomeno dello spaccio. Per i due cittadini stranieri arrestati, sono state avviate le procedure per la revoca del permesso di soggiorno. Inoltre, è stato disposto il divieto di accesso e stazionamento nei pubblici esercizi di via Tommaseo per cinque anni, una misura che mira a dissuadere ulteriori attività illecite nella zona.