Tragedia a Londra: studentessa veronese strangolata, arrestato un senzatetto

Una studentessa originaria di Verona, Jamelatu Tsiwah, conosciuta come Jamila, è stata tragicamente strangolata a Londra, precisamente nella zona di Croydon, il 20 gennaio. La giovane, 31 anni, è stata trovata senza vita in un’abitazione di Bensham Lane, dove la polizia e i soccorsi non hanno potuto fare nulla per salvarla.

Le forze dell'ordine hanno arrestato Larry Nimoh, un 21enne senza fissa dimora, che sembrerebbe conoscere la vittima. Secondo le informazioni, la giovane aveva spesso cercato di aiutare il ragazzo. Le indagini sono in corso, e la polizia ha chiesto alla cittadinanza di collaborare, invitando chiunque fosse nelle vicinanze tra le 18:00 e le 19:00 a farsi avanti per fornire informazioni.

Oltre a Nimoh, è stato arrestato anche un altro giovane di 21 anni, rilasciato però su cauzione mentre le indagini proseguono. La dinamica e il movente del delitto sono ancora sconosciuti. La polizia ha lanciato un appello per raccogliere ulteriori indizi.

Jamila, nata a Verona da famiglia ghanese, si era trasferita a Londra nel 2013, dove aveva completato il suo percorso di studi e intrapreso una carriera come amministrativa presso l'università. Recentemente aveva fondato un'associazione per supportare le giovani donne. La sua scomparsa lascia un grande vuoto nella comunità, con amici e colleghi che la ricordano come una persona solare, generosa e sempre pronta ad aiutare gli altri. La famiglia ha chiesto rispetto per la propria privacy in questo difficile momento.