Il Delta del Po perde una delle sue figure più emblematiche. Rossano Pezzolato, conosciuto come il "Re del Delta", è venuto a mancare all'età di 75 anni, domenica mattina, dopo un breve ricovero in ospedale. Con lui scompare non solo un grande imprenditore, ma anche l'anima di Scardovari e il simbolo di una generazione di pionieri che ha saputo adattarsi e prosperare tra terra e acqua.
Fin da giovanissimo, Rossano ha incarnato i valori del coraggio, della generosità e dell’altruismo, diventando un punto di riferimento per chi lo conosceva. A soli dieci anni, iniziò a navigare sulle acque del Delta, accompagnando i cacciatori nelle lagune. Con il padre Marion, fu tra i primi a trasformare Barricata in un porto peschereccio, e insieme fondarono anche Porto Barricata, una realtà che oggi continua a prosperare.
Nel corso degli anni, Rossano si dedicò alla mitilicoltura, aprendo una delle prime “cavane” nella Sacca di Scardovari. Lì, tra impegno e sacrificio, iniziò a coltivare le cozze, contribuendo a dare vita a uno dei settori più importanti dell’economia locale. Nonostante il duro lavoro, Rossano non smise mai di accogliere amici e conoscenti, creando un ambiente accogliente dove tutti erano benvenuti.
Oltre alla sua attività imprenditoriale, Pezzolato si distinse per il suo spirito di solidarietà. Numerosi sono i racconti che lo descrivono mentre, in condizioni di mare agitato, usciva in barca per soccorrere chi si trovava in difficoltà. In molte occasioni, la sua prontezza e coraggio hanno salvato vite umane.
Negli ultimi anni, Rossano si era ritirato dalla Sacca, vivendo serenamente nella casa di famiglia, ma restando sempre legato alla sua comunità. Le sue parole, spesso nostalgiche, riflettevano il suo amore per il Delta e per una Scardovari che sentiva stesse cambiando troppo velocemente.
Rossano lascia un vuoto profondo tra i suoi cari, il fratello Francesco, le sorelle Gledonia, Cristina, Loredana e Cesarina, e gli amici storici Gianni e Remo. Ma soprattutto, lascia il ricordo di un uomo che ha segnato un’intera comunità con la sua passione, il suo lavoro e il suo spirito indomabile.
I funerali si terranno martedì 28 gennaio alle ore 15 nella chiesa di Scardovari.