Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Operazioni di Polizia

Controlli straordinari a Padova: multe e segnalazioni per violazioni in strutture ricettive e sale VLT

Le irregolarità riscontrate dalle forze dell'ordine portano a sanzioni e segnalazioni all'Autorità Giudiziaria

Controlli straordinari a Padova: multe e segnalazioni per violazioni in strutture ricettive e sale VLT

Nel corso della mattina di ieri 19 febbraio, la Polizia di Stato di Padova, sotto la direzione del Questore Marco Odorisio, ha intensificato i controlli nelle strutture ricettive della città, in vista dell’afflusso turistico dovuto all’anno giubilare. L’iniziativa ha coinvolto la Squadra Amministrativa della Questura e la Polizia Locale, con l’obiettivo di garantire il rispetto delle normative di legge per l’identificazione degli ospiti e la comunicazione dei loro dati alle autorità competenti.

Durante l’ispezione di due strutture ricettive in via Jappelli, sono emerse gravi irregolarità nelle modalità di registrazione degli ospiti. Le strutture, infatti, non effettuavano il riconoscimento fisico degli alloggiati, ma si limitavano a ricevere online i documenti degli ospiti, i quali venivano poi autorizzati ad accedere alle stanze tramite un sistema domotico. Inoltre, non tutte le comunicazioni alla Questura erano state effettuate nei tempi previsti. I gestori sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per violazioni degli articoli 17 e 109 del TULPS.

Nel contesto dei controlli, il personale della Polizia Locale ha verificato anche la regolarità delle camere e dei posti letto, confrontando quanto dichiarato nelle autorizzazioni con la situazione effettiva. Ulteriori approfondimenti sono in corso.

Parallelamente, la Squadra Amministrativa ha effettuato ispezioni in due sale VLT di Piove di Sacco, scoprendo diverse violazioni. Nella prima sala, sono stati riscontrati 26 apparecchi da gioco accesi durante la fascia oraria 18:00-20:00, in contrasto con quanto stabilito dalla Legge Regionale 38/2019. Inoltre, è stata rilevata una violazione relativa all’area fumatori, con la porta aperta e il fumo che si diffondeva in tutto il locale. In seguito a queste violazioni, sono state comminate sanzioni di €500 per ogni apparecchio acceso e una multa di €660 per la gestione della zona fumatori. Il gestore, una cittadina cinese di 35 anni, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria.

In un secondo controllo presso una sala VLT in via Valerio, sono state riscontrate le stesse problematiche relative all’area fumatori, con il fumo che si propagava nell’intero locale. Inoltre, al momento dell’accesso degli operatori, la porta d’ingresso era chiusa e per entrare era necessario suonare il campanello, un comportamento che viola le normative di sorveglianza previste dal TULPS. Anche in questo caso, il gestore, una cittadina cinese di 36 anni, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione