Il 26 febbraio, gli agenti della Polizia Locale della Federazione, con il supporto dell’unità cinofila e del cane antidroga Cooper, hanno svolto un controllo presso la stazione dei treni di Piombino Dese. Durante l’operazione, i poliziotti hanno fermato un 23enne di origine marocchina che, alla vista delle pattuglie, ha cercato di allontanarsi in modo sospetto. L’uomo, risultato in possesso di un permesso di soggiorno provvisorio come richiedente asilo, ha destato il sospetto degli agenti, i quali hanno poi scoperto che aveva raggiunto la stazione scavalcando una recinzione che delimitava un terreno su cui sorgeva una villetta abbandonata da tempo.
Gli agenti hanno così deciso di ispezionare l’immobile. Al secondo piano, hanno sorpreso due giovani stranieri ancora a letto, probabilmente dopo aver passato la notte all’interno. L’edificio, occupato abusivamente, presentava segni evidenti di bivacchi, con numerosi giacigli sparsi in diverse stanze. L’immobile, in stato di abbandono, era stato utilizzato come rifugio per un lungo periodo, come testimoniato dai cumuli di rifiuti accumulati nelle stanze, nei bagni e nel giardino.
I due occupanti, che avevano forzato una porta sul retro per entrare, erano probabilmente accompagnati da altre persone, dato il numero di giacigli trovati. Uno dei due giovani è riuscito a fuggire a piedi, mentre l’altro, un 22enne marocchino, è stato arrestato e portato agli uffici della Polizia Locale di Camposampiero. Qui, è stato denunciato per il reato di immigrazione clandestina.
Nel corso dell’ispezione, gli agenti hanno anche recuperato una bicicletta elettrica dal valore di circa mille euro, sospettata di essere provento di furto. Una volta informata, una delle due sorelle proprietarie dell’immobile, residente nel veneziano, si è recata sul posto nel pomeriggio per constatare i danni e sporgere denuncia.
Per evitare ulteriori intrusioni, l’immobile sarà messo in sicurezza nei prossimi giorni, con la chiusura definitiva degli accessi abusivi. Gli stranieri che hanno occupato la casa senza autorizzazione saranno denunciati all’autorità giudiziaria per invasione e occupazione di edifici.