È scomparso nella notte all’età di 92 anni Giuseppe Vicenzi, presidente e anima del celebre gruppo dolciario veronese che porta il suo nome. La sua morte lascia un vuoto nel mondo dell'industria e dello sport.
Vicenzi, insignito nel 2021 del titolo di Cavaliere del Lavoro, aveva preso le redini dell’impresa di famiglia a partire dagli anni ’60, trasformandola in un leader nel settore della pasticceria industriale. Il gruppo Vicenzi, che produce biscotti, savoiardi, amaretti e sfogliatine, affonda le sue radici nel 1907, quando la nonna Matilde fondò l’azienda, proseguita poi dal padre Angelo.
Nel corso degli anni, il gruppo è cresciuto significativamente, anche grazie all’acquisizione dei marchi Mr.Day e Grisbì dal fallimento Parmalat. Con un fatturato di oltre 130 milioni di euro, Vicenzi ha consolidato la propria presenza con due stabilimenti in provincia di Verona (a San Giovanni Lupatoto e Bovolone) e uno a Nusco, in provincia di Avellino.
Oltre alla sua carriera imprenditoriale, Giuseppe Vicenzi è stato un punto di riferimento anche nel mondo sportivo, in particolare nella pallacanestro. Nel 1972, aveva acquisito la Scaligera Basket, portandola dalla Serie D alla Serie A e conducendola alla vittoria di numerosi trofei, tra cui la Coppa Italia, la Supercoppa italiana e la Coppa Korac.