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Errore di targhe a Napoli: 47 multe a una donna trevigiana per errore

La polizia locale di Napoli invia sanzioni a una conducente che in città non è mai stata

Errore di targhe a Napoli: 47 multe a una donna trevigiana per errore

Foto di repertorio

Una vicenda surreale quella che ha coinvolto una donna di Vidor (Treviso), che si è vista recapitare ben 47 multe per infrazioni commesse a Napoli, città in cui non ha mai messo piede con la sua auto. L’errore? Un malfunzionamento del lettore automatico delle targhe, che ha scambiato la lettera H presente sulla targa del vero trasgressore con una M, finendo per attribuire tutte le infrazioni alla sfortunata automobilista veneta.

Un errore che si ripete: raffica di multe in pochi mesi

Tutto ha avuto inizio nel febbraio 2024, quando la signora T.G. ha ricevuto il primo verbale dalla polizia locale di Napoli, che la accusava di aver circolato in un’area pedonale della città. Incredula, ha subito contestato la multa, facendo emergere l’errore di identificazione. Il Prefetto di Napoli, dopo aver verificato la situazione, ha annullato il verbale.

Sembrava un caso chiuso, ma da quel momento la sua cassetta postale è stata sommersa da altre 46 multe, tutte riconducibili allo stesso errore. Per difendersi, l’automobilista si è affidata all’avvocato Forner dello studio legale di Castelfranco Veneto, che ha immediatamente avviato le procedure per contestare le sanzioni.

Il ricorso legale e una soluzione drastica

Ad oggi, circa venti verbali sono stati annullati, mentre gli altri sono finiti dinanzi al Giudice di Pace di Napoli. Le richieste di chiarimento avanzate dall’avvocato non hanno ancora ricevuto riscontro ufficiale da parte dell’amministrazione comunale partenopea, lasciando la donna in un limbo burocratico.

Vista la situazione paradossale, l’avvocato ha suggerito una soluzione estrema: re-immatricolare l’auto e cambiare la targa, chiedendo poi il rimborso delle spese al Comune di Napoli

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