Badia Polesine, sventa una truffa ai danni di un anziano: provvidenziale l’intervento dei Carabinieri

Denunciato un 34enne, già noto alle forze dell’ordine

Stefano Gabbiano

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29.05.2025 - 16:23

Badia Polesine, sventa una truffa ai danni di un anziano: provvidenziale l’intervento dei Carabinieri

Le forze dell'ordine al lavoro

Stava per concludersi con una truffa da 150 euro ai danni di un anziano pensionato, ma il pronto intervento dei Carabinieri di Badia Polesine ha sventato il raggiro in tempo. I militari hanno denunciato a piede libero un cittadino rumeno di 34 anni, senza fissa dimora in Italia e già gravato da precedenti specifici per reati simili. L’episodio è avvenuto nei pressi dell’ufficio postale del paese, dove i Carabinieri – durante un consueto servizio di perlustrazione finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio – hanno notato una scena sospetta: un uomo anziano in evidente difficoltà stava conversando con un soggetto sceso da un’auto di grossa cilindrata, proprio davanti allo sportello bancomat. Insospettiti, i militari si sono avvicinati e hanno scoperto che il pensionato stava per consegnare 150 euro appena prelevati all’altro uomo, che gli aveva raccontato una storia ben costruita per impietosirlo: la sua carta di credito sarebbe stata bloccata, e aveva urgente bisogno di soldi per fare rifornimento e raggiungere un parente gravemente malato ricoverato a Roma. L’anziano, colpito dalla vicenda, si era lasciato convincere a effettuare un prelievo per aiutare lo sconosciuto. Fortunatamente, l’intervento dei Carabinieri ha evitato che la truffa andasse a segno. Dagli accertamenti è emerso che il 34enne era già noto alle forze dell’ordine per episodi simili e risultava oggetto di rintraccio di polizia. Nei suoi confronti è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Rovigo per tentata truffa.

Stava per concludersi con una truffa da 150 euro ai danni di un anziano pensionato, ma il pronto intervento dei Carabinieri di Badia Polesine ha sventato il raggiro in tempo. I militari hanno denunciato a piede libero un cittadino rumeno di 34 anni, senza fissa dimora in Italia e già gravato da precedenti specifici per reati simili.

L’episodio è avvenuto nei pressi dell’ufficio postale del paese, dove i Carabinieri – durante un consueto servizio di perlustrazione finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio – hanno notato una scena sospetta: un uomo anziano in evidente difficoltà stava conversando con un soggetto sceso da un’auto di grossa cilindrata, proprio davanti allo sportello bancomat.

Insospettiti, i militari si sono avvicinati e hanno scoperto che il pensionato stava per consegnare 150 euro appena prelevati all’altro uomo, che gli aveva raccontato una storia ben costruita per impietosirlo: la sua carta di credito sarebbe stata bloccata, e aveva urgente bisogno di soldi per fare rifornimento e raggiungere un parente gravemente malato ricoverato a Roma.

L’anziano, colpito dalla vicenda, si era lasciato convincere a effettuare un prelievo per aiutare lo sconosciuto. Fortunatamente, l’intervento dei Carabinieri ha evitato che la truffa andasse a segno.

Dagli accertamenti è emerso che il 34enne era già noto alle forze dell’ordine per episodi simili e risultava oggetto di rintraccio di polizia. Nei suoi confronti è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Rovigo per tentata truffa.