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Addio al professor Vittorino Pietrobon, colonna del Diritto Civile e dell’Ateneo patavino

Il ricordo commosso del presidente Zaia: “Un maestro per generazioni, ha dato lustro all’Università di Padova e alla Giurisprudenza italiana”

Addio al professor Vittorino Pietrobon, colonna del Diritto Civile e dell’Ateneo patavino

Foto di repertorio

Si è spento a 99 anni il professor Vittorino Pietrobon, figura di riferimento nel panorama accademico italiano, punto fermo per generazioni di studenti di Giurisprudenza e maestro indiscusso del Diritto Civile. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ne ha ricordato con parole dense di stima il ruolo e l’eredità lasciata all’Università di Padova e alla comunità scientifica nazionale.

«Per molti studenti, più del voto, contava la sua firma sul libretto – ha sottolineato il governatore –. Era il simbolo di un traguardo autentico, la conferma di aver superato non solo un esame, ma una prova di rigore e preparazione vera. Pietrobon rappresentava, per la materia, una figura identificativa. Il suo nome è legato indissolubilmente alla grande tradizione giuridica dell’Ateneo padovano».

Originario della provincia di Treviso, Pietrobon era entrato a far parte della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Padova nel secondo dopoguerra, periodo in cui il Paese stava ricostruendo non solo le infrastrutture ma anche le sue istituzioni culturali e civili. In quel contesto, docenti come lui divennero pilastri nella formazione della nuova classe dirigente, contribuendo con competenza, passione e disciplina alla rinascita del tessuto giuridico e sociale italiano.

«Apparteneva a quella generazione che ha fatto la storia della nostra regione e del nostro Paese – ha aggiunto Zaia –. Con la sua lunga attività accademica ha onorato il Veneto, diventando un simbolo di eccellenza e serietà. A nome mio personale e di tutta la comunità veneta, rivolgo ai familiari le più sincere condoglianze. A lui va il nostro pensiero riconoscente».

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