Vittorio Veneto, posta a rilento, raccomandata impiega otto mesi per arrivare a destinazione

Una cittadina denuncia il ritardo e solleva dubbi su un possibile disservizio sistemico

Stefano Gabbiano

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21.06.2025 - 12:25

Vittorio Veneto, posta a rilento, raccomandata impiega otto mesi per arrivare a destinazione

Foto di repertorio

Otto mesi per percorrere appena otto chilometri. È quanto ci ha messo una raccomandata con ricevuta di ritorno per arrivare da Colle Umberto a Vittorio Veneto, lasciando incredula la destinataria, una cittadina vittoriese, che si è vista recapitare solo giovedì 19 giugno un avviso di pagamento spedito il 16 ottobre 2024. Un ritardo clamoroso e senza spiegazioni ufficiali che ha costretto la destinataria a pagare una mora per scadenza dell’avviso, poi fortunatamente annullata dal mittente dopo che la donna ha segnalato l’accaduto. La donna ha provato a contattare Poste tramite il sito, senza però ricevere risposte chiare. La vicenda richiama le segnalazioni emerse a inizio anno da parte del sindacato, che aveva denunciato oltre 3.000 raccomandate in giacenza presso l’ufficio recapito di Vittorio Veneto. Un dettaglio aggiunge ulteriore perplessità: il mittente, contattato dopo l’accaduto, ha riferito che altre raccomandate inviate lo stesso giorno dallo stesso ufficio postale sono state recapitate regolarmente. L’unico plico scomparso per otto mesi è stato proprio quello destinato alla donna.

Un ritardo clamoroso e senza spiegazioni ufficiali che ha costretto la destinataria a pagare una mora per scadenza dell’avviso, poi fortunatamente annullata dal mittente dopo che la donna ha segnalato l’accaduto.

La donna ha provato a contattare Poste tramite il sito, senza però ricevere risposte chiare.

La vicenda richiama le segnalazioni emerse a inizio anno da parte del sindacato, che aveva denunciato oltre 3.000 raccomandate in giacenza presso l’ufficio recapito di Vittorio Veneto.

Un dettaglio aggiunge ulteriore perplessità: il mittente, contattato dopo l’accaduto, ha riferito che altre raccomandate inviate lo stesso giorno dallo stesso ufficio postale sono state recapitate regolarmente. L’unico plico "scomparso" per otto mesi è stato proprio quello destinato alla donna.