Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Cronaca

Incidenti in aumento, ma nessuna vittima sulle strade: 800 sinistri da inizio anno a Verona

Polizia Locale: numeri in crescita, ma il dato positivo è l’assenza di morti

Incidenti in aumento, ma nessuna vittima sulle strade: 800 sinistri da inizio anno a Verona

Foto di repertorio

Cresce il numero degli incidenti stradali nel capoluogo scaligero: sono già 800 i sinistri rilevati dalla Polizia Locale dall’inizio del 2025, un dato in aumento rispetto allo stesso periodo del 2024. Ma c’è un elemento incoraggiante: nessuna vittima registrata sulle strade cittadine, un risultato senza precedenti.

La giornata di ieri è stata particolarmente intensa per gli agenti del Nucleo Infortunistica, impegnati su più fronti.

Tra gli episodi più rilevanti:

  • In via Torbido, intorno alle 10 del mattino, una Opel si è scontrata con un motociclo Suzuki, causando feriti lievi. La dinamica è al vaglio grazie alle telecamere di sorveglianza.

  • In via Mastin della Scala, un ciclista è caduto autonomamente ed è stato soccorso e trasportato in ospedale con lesioni lievi.

  • Nel sottopasso di via Dal Cero, poco dopo le 8, un motociclista ha perso il controllo del mezzo, finendo contro le pareti dell'infrastruttura. Il traffico ha subito rallentamenti durante le operazioni di soccorso.

  • Alle 7 in via Unità d’Italia, un’altra collisione tra una Fiat Panda e una bicicletta elettrica ha coinvolto una ciclista, portata al Polo Confortini per accertamenti.

  • In serata, alle 23 in via Chioda, scontro tra una Volkswagen Polo e una Peugeot 3008, fortunatamente senza gravi conseguenze.

  • Poco prima, alla rotonda di via Sogare, una vettura MG ha investito un pedone, anch’egli rimasto ferito in modo non grave.

Infine, nella tarda serata, la Polizia Locale è intervenuta anche in corso Porta Nuova, dove una lite tra alcuni rider e un cittadino ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. L’uomo avrebbe gettato a terra alcune biciclette parcheggiate in attesa di consegna. Il pronto intervento ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione