Si è concluso con un patteggiamento il procedimento giudiziario a carico del titolare e del tecnico responsabile della valutazione dei rischi nella ditta Bc Service di Noventa di Piave, coinvolti nella tragica morte di Giuliano De Seta, il diciottenne deceduto il 16 settembre 2022 durante il primo giorno del periodo di alternanza scuola-lavoro.
Davanti al Gup di Venezia, Luca Brugnerotto, titolare dell’azienda, ha concordato una pena di due anni, mentre Sandro Borin, tecnico incaricato della valutazione dei rischi, ha patteggiato una condanna a un anno e quattro mesi. Per entrambi, la pena è stata sospesa.
Il giovane studente dell’Itis Leonardo Da Vinci di Portogruaro fu schiacciato da una lastra di metallo staccatasi durante il movimento di un carroponte all’interno dell’azienda. Una perizia disposta dal tribunale aveva evidenziato carenze nell’adozione di adeguati modelli di gestione della sicurezza da parte dell’impresa.
La famiglia della vittima ha ottenuto un risarcimento complessivo di circa 1,4 milioni di euro, versato dalla ditta e dalla scuola. Intanto, sono state archiviate le posizioni della preside dell’istituto, Anna Maria Zago, e del tutor scolastico Attilio Sguerzi.
Resta invece aperta la questione relativa all’operaio che affiancava il giovane al momento dell’incidente: dopo l’archiviazione della sua posizione, la famiglia si è opposta, e a ottobre è stata fissata un’udienza davanti al Gip per decidere sul caso.