Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Ritrovamento di cadavere

Macabra scoperta a Longare: ritrovate ossa umane durante uno scavo

Il ritrovamento ha bloccato i lavori di rifacimento della piazza: si attendono ora gli esiti delle analisi per determinare se si tratti di un reperto archeologico o di un caso giudiziario

Foto di repertorio

Foto di repertorio

Il cantiere era partito da pochi giorni, con l’obiettivo di rifare la pavimentazione della piazza centrale e posare una nuova tubatura. Ma i lavori si sono improvvisamente fermati quando la benna di una macchina operatrice ha intercettato qualcosa di inaspettato: resti umani.

Un silenzio teso ha sostituito il rumore dei mezzi da lavoro: al posto delle tubature, dal terreno sono affiorate ossa. Immediate le segnalazioni alla Soprintendenza archeologica e alle autorità competenti, che ora dovranno chiarire la natura del ritrovamento.

Le ossa sono apparse in via Roma, una delle vie centrali del paese, proprio lungo l’antico tracciato della Riviera Berica, la strada di epoca romana che attraversa Longare. “Tutto mi sarei immaginato tranne che di trovare un corpo sepolto sotto l’asfalto della strada principale”, ha dichiarato il sindaco Matteo Zennaro.

L’amministrazione comunale attende ora una valutazione ufficiale: si tratta di un inumato antico, di epoca non ancora precisata, privo al momento del cranio e di oggetti di corredo. Non è escluso che possa trattarsi di un corpo risalente al periodo romano o collegato all’antica chiesa di Longare, oggi scomparsa.

Il problema, come spesso accade in questi casi, è la totale incertezza sui tempi. Se il ritrovamento avrà valore archeologico, la parola passerà alla Soprintendenza, con possibili scavi, studi e tempi lunghi. Se invece dovesse emergere una natura più recente e sospetta, toccherà alla polizia giudiziaria procedere. In entrambi i casi, i lavori per la nuova piazza rischiano di bloccarsi per mesi.

Nel frattempo, l’area è stata transennata, coperta da teli bianchi – come in una scena da serie TV – e ogni attività è sospesa almeno fino a dopo il weekend, in piena stagione estiva e turistica. C’è chi già teme che eventuali sagre o feste di paese possano creare ulteriore confusione.

Non manca un certo sarcasmo tra i cittadini, stanchi di una burocrazia che sembra intrappolare ogni iniziativa pubblica. Il timore è che il progetto della piazza finisca nei meandri delle “calende greche”, o come ironizza qualcuno, più tardi ancora dell’Anno Santo a Roma.

Il sindaco, pur attendendo risposte, cerca di rassicurare: “Speriamo che si possa procedere quanto prima, magari con la semplice rimozione dei resti, per poi riprendere i lavori. Ma certo è sorprendente che un corpo sia rimasto lì, sotto la strada principale, senza che nessuno se ne sia accorto in decenni di lavori e interventi”.

Un mistero che si apre nel cuore di un’estate torrida. Potrebbe chiudersi rapidamente, o trasformarsi nel giallo dell’anno.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione