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Autostrada A4, i ladri colpiscono ancora: turisti nel mirino delle bande itineranti

Furti in serie nelle aree di sosta: in azione predoni organizzati, utilizzano inibitori di frequenze per eludere i sistemi di sicurezza

Autostrada A4, i ladri colpiscono ancora: turisti nel mirino delle bande itineranti

Foto di repertorio

Le aree di servizio lungo l’autostrada A4 si confermano terreno fertile per le scorribande di bande criminali ben organizzate. I ladri, sempre più esperti e tecnologicamente attrezzati, seguono i turisti spostandosi da una stazione di servizio all’altra, in attesa del momento giusto per colpire.

Negli ultimi giorni sono stati registrati nuovi episodi tra Calstorta e Cessalto, con vittime provenienti dal Veneziano e da San Stino. Il modus operandi è ormai consolidato: si attende che il veicolo sia lasciato incustodito o che i passeggeri siano distratti – o addirittura addormentati – per poi entrare in azione.

Il colpo più eclatante risale all’11 luglio, quando un turista turco si è visto sottrarre 8.000 euro in contanti. A un'altra famiglia, in un diverso episodio, è stata rubata una borsa contenente oggetti personali e denaro, mentre riposavano nel veicolo. Nessuno si è accorto del furto fino a fatto compiuto.

Tecnologia criminale in crescita
Particolarmente inquietante è l'uso di inibitori di frequenza, dispositivi capaci di bloccare i segnali di chiusura centralizzata, rendendo le auto vulnerabili anche quando apparentemente chiuse. È così che, secondo gli inquirenti, è stato perpetrato il furto ai danni della famiglia turca.

Arresti, ma le bande continuano a operare
Nei giorni scorsi la Polizia Stradale di Udine ha fermato tre cittadini di origine georgiana a Dolo, nella zona dell’area di servizio di Arino. Tuttavia, i colpi messi a segno successivamente a Calstorta dimostrano che sono più gruppi criminali a muoversi simultaneamente lungo l’asse autostradale.

A un antiquario fiorentino, solo un mese e mezzo fa, sono stati sottratti 25.000 euro in contanti mentre il veicolo era parcheggiato in una stazione di servizio.

Occhi elettronici e controlli rafforzati
La situazione ha portato i comandi della Polizia Stradale di San Donà e Palmanova ad aumentare la vigilanza nel tratto veneto compreso tra Portogruaro e il ponte sul Tagliamento. Un supporto fondamentale arriva dal sistema di videosorveglianza avanzata installato dalla concessionaria Autostrade Alto Adriatico.

Bollino rosso per il traffico e per i furti
Il weekend si preannuncia di fuoco, sia per il traffico da bollino rosso che per la presenza sempre più aggressiva dei predoni autostradali. Le autorità raccomandano massima prudenza: evitare di lasciare oggetti di valore incustoditi, prestare attenzione ai segnali di malfunzionamento del sistema di chiusura e, in caso di sospetti, segnalare immediatamente alle forze dell’ordine.

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