Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Cronaca

Belluno piange Antonella Coniglio: scompare una figura chiave della giustizia locale

Già presidente del Tribunale, è stata un esempio di rigore e umanità. Il sindaco De Pellegrin: “Ha lottato per il nostro Tribunale, oggi raccogliamo la sua eredità”

Belluno piange Antonella Coniglio: scompare una figura chiave della giustizia locale

Foto di repertorio

La città di Belluno perde una delle sue figure più autorevoli e rispettate: Antonella Coniglio, già presidente del Tribunale cittadino, si è spenta dopo una lunga malattia. La notizia ha suscitato profonda commozione tra i colleghi della magistratura, le istituzioni e l’intera comunità bellunese, che ne ricorda con affetto e rispetto il tratto umano e il senso profondo del dovere.

A esprimere pubblicamente il proprio cordoglio è stato il sindaco Oscar De Pellegrin, che ha voluto rendere omaggio alla magistrata con parole di grande stima:

“Con la scomparsa di Antonella Coniglio perdiamo una donna di straordinaria umanità, che ha dedicato la sua vita al servizio della giustizia, unendo rigore professionale e sensibilità personale. È stata accolta con affetto nella nostra comunità, che ha saputo conquistare con discrezione, competenza e rispetto”.

Nel corso della sua carriera, la giudice Coniglio si è distinta non solo per la professionalità impeccabile, ma anche per il suo impegno concreto a difesa del presidio di giustizia bellunese.

“Le sono grato – ha aggiunto De Pellegrin – per la determinazione con cui ha affrontato le sfide del nostro Tribunale, sollevando in più sedi le difficoltà legate alla carenza di personale e impegnandosi attivamente per garantirne la continuità operativa”.

Un impegno che lascia un segno profondo e che, nelle parole del primo cittadino, si traduce oggi in una responsabilità morale:

“Raccogliere la sua eredità, come istituzioni e come comunità, significa proseguire il lavoro da lei avviato, tutelando il Tribunale e i servizi fondamentali per i cittadini della provincia”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione