Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Il risarcimento

Gondola tragica a Venezia, dopo 12 anni arriva il risarcimento: 4 milioni alla famiglia del professor Vogel

Il docente tedesco morì nel 2013 dopo uno scontro tra una gondola e un vaporetto

Gondola tragica a Venezia, dopo 12 anni arriva il risarcimento: 4 milioni alla famiglia del professor Vogel

Foto di repertorio

A dodici anni dalla tragedia che sconvolse Venezia, è arrivata una sentenza definitiva che riconosce giustizia alla famiglia del professor Joachim Vogel, noto criminologo tedesco deceduto nel 2013 in un drammatico incidente tra una gondola e un vaporetto. Il tribunale ha stabilito un risarcimento complessivo di quattro milioni di euro, dopo un lungo iter giudiziario culminato con l’attribuzione della responsabilità principale all’Actv, la società del trasporto pubblico veneziano.

L’incidente sul Canal Grande

Era il 17 agosto 2013 quando il professor Vogel, 50 anni, si trovava con la famiglia a bordo di una gondola nei pressi del Ponte di Rialto, in una delle zone più affollate del Canal Grande. L’imbarcazione si era accostata alla riva per lasciar transitare altri mezzi, ma la manovra si rivelò fatale: un vaporetto dell’Actv impattò contro la gondola, facendo finire i passeggeri in acqua. Il professore fu travolto e morì sul colpo, schiacciato dalla stessa gondola.

La svolta in appello

Inizialmente, nel 2018, la richiesta di risarcimento avanzata dalla vedova Gundula Schaefer era stata respinta perché ritenuta fuori dai termini previsti (sei mesi) per l’inadempimento contrattuale legato al trasporto turistico. Ma la Corte ha ora ribaltato quella sentenza, stabilendo che le responsabilità furono multiple e gravi.

Il gondoliere Stefano Pizzaggia, che aveva manovrato l’imbarcazione in una zona ritenuta pericolosa e inadatta all’ormeggio, è stato ritenuto colpevole di scelte errate che impedirono ai passeggeri di mettersi in salvo. Ma è sull’Actv che ricade la quota maggiore della responsabilità: il 55% del risarcimento sarà a suo carico.

Le altre responsabilità

A completare il quadro, il 30% del danno è stato attribuito al gondoliere Daniele Forcellini, che avrebbe innescato una serie di manovre rischiose contribuendo all’incidente. I tre comandanti del vaporetto coinvolti erano già stati condannati per omicidio colposo in precedenza.

Il restante 15% della responsabilità è stato escluso, poiché il tassista acqueo Franco Ambrosi è stato assolto con formula piena. 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione