Si presenta sotto casa della madre nonostante il divieto: arrestata giovane a Bassano

La 25enne era già sottoposta a misure cautelari per i maltrattamenti commessi

Stefano Gabbiano

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

22.07.2025 - 10:04

Nonostante il divieto di avvicinamento e il divieto di dimora, una 25enne vicentina è stata arrestata dai Carabinieri di Bassano del Grappa per aver tentato di raggiungere la madre, da tempo vittima di ripetuti maltrattamenti. La giovane, già destinataria di una misura cautelare disposta dal Gip di Vicenza il 10 giugno scorso, era stata denunciata dalla madre nel mese di aprile per presunti abusi fisici e psicologici risalenti addirittura al 2020. Oltre al divieto di avvicinamento, le era stato imposto l’obbligo di presentazione quotidiana presso la caserma dei Carabinieri di Marostica. Tuttavia, sabato scorso, la situazione è precipitata: l’anziana ha contattato le forze dell’ordine dopo che la figlia si era presentata sotto la sua abitazione, suonando ripetutamente al citofono con l’intento dichiarato di entrare in casa per recuperare alcuni effetti personali. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile è giunta immediatamente sul posto sorprendendo la giovane ancora nei pressi dell’abitazione. A quel punto è scattato l’arresto per violazione delle misure cautelari.

Nonostante il divieto di avvicinamento e il divieto di dimora, una 25enne vicentina è stata arrestata dai Carabinieri di Bassano del Grappa per aver tentato di raggiungere la madre, da tempo vittima di ripetuti maltrattamenti.

La giovane, già destinataria di una misura cautelare disposta dal Gip di Vicenza il 10 giugno scorso, era stata denunciata dalla madre nel mese di aprile per presunti abusi fisici e psicologici risalenti addirittura al 2020. Oltre al divieto di avvicinamento, le era stato imposto l’obbligo di presentazione quotidiana presso la caserma dei Carabinieri di Marostica.

Tuttavia, sabato scorso, la situazione è precipitata: l’anziana ha contattato le forze dell’ordine dopo che la figlia si era presentata sotto la sua abitazione, suonando ripetutamente al citofono con l’intento dichiarato di entrare in casa per recuperare alcuni effetti personali.

Una pattuglia del Nucleo Radiomobile è giunta immediatamente sul posto sorprendendo la giovane ancora nei pressi dell’abitazione. A quel punto è scattato l’arresto per violazione delle misure cautelari.