Addio a Daniele Dorizzi: l’atleta veronese si è spento appena tre giorni dopo il bronzo mondiale a Dresda

Il 58enne di Lazise, trapiantato di rene, era tornato appena domenica dalla Germania con una nuova medaglia nel Mondiale per Trapiantati

Adamo Chiesa

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27.08.2025 - 14:50

Daniele Dorizzi nel 2019, fresco vincitore del bronzo nel calcio a 6 per trapiantati

La comunità sportiva veneta è in lutto per la scomparsa improvvisa di Daniele Dorizzi, 58 anni, originario di Lazise, punto di riferimento per lo sport e per la testimonianza di rinascita dopo il trapianto di rene subito nel 2006. Soltanto tre giorni fa aveva festeggiato una nuova vittoria: il bronzo ai Mondiali per Trapiantati di Dresda, specialità freccette, con la Nazionale italiana. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha espresso dolore e commozione: «Con lui – ha dichiarato – il Veneto perde non solo un campione plurimedagliato, ma un simbolo di coraggio e speranza. Daniele ha trasformato una prova durissima della vita in un messaggio di rinascita, diventando esempio per chi crede nella donazione e nello sport come occasione di riscatto». Dorizzi, atleta di lungo corso, aveva già conquistato l’oro mondiale a Perth nel 2023 e tre bronzi a Newcastle nel 2019. Nel mondo dei Trapiantati era considerato una presenza carismatica, capace di trasmettere entusiasmo e fiducia. «Il suo sorriso, la sua energia e la sua testimonianza resteranno impressi nella memoria di chi lo ha conosciuto», ha aggiunto Zaia, ricordando l’impegno di Dorizzi anche accanto alle associazioni di pazienti e donatori. Il cordoglio corre in queste ore tra amici, familiari, compagni di squadra e volontari che lo avevano accompagnato in un percorso sportivo e umano straordinario. «La sua eredità – ha concluso il Governatore – resterà un faro per il Veneto e per tutti coloro che lottano ogni giorno con coraggio».

La comunità sportiva veneta è in lutto per la scomparsa improvvisa di Daniele Dorizzi, 58 anni, originario di Lazise, punto di riferimento per lo sport e per la testimonianza di rinascita dopo il trapianto di rene subito nel 2006. Soltanto tre giorni fa aveva festeggiato una nuova vittoria: il bronzo ai Mondiali per Trapiantati di Dresda, specialità freccette, con la Nazionale italiana.

Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha espresso dolore e commozione: «Con lui – ha dichiarato – il Veneto perde non solo un campione plurimedagliato, ma un simbolo di coraggio e speranza. Daniele ha trasformato una prova durissima della vita in un messaggio di rinascita, diventando esempio per chi crede nella donazione e nello sport come occasione di riscatto».

Dorizzi, atleta di lungo corso, aveva già conquistato l’oro mondiale a Perth nel 2023 e tre bronzi a Newcastle nel 2019. Nel mondo dei Trapiantati era considerato una presenza carismatica, capace di trasmettere entusiasmo e fiducia.

«Il suo sorriso, la sua energia e la sua testimonianza resteranno impressi nella memoria di chi lo ha conosciuto», ha aggiunto Zaia, ricordando l’impegno di Dorizzi anche accanto alle associazioni di pazienti e donatori.

Il cordoglio corre in queste ore tra amici, familiari, compagni di squadra e volontari che lo avevano accompagnato in un percorso sportivo e umano straordinario. «La sua eredità – ha concluso il Governatore – resterà un faro per il Veneto e per tutti coloro che lottano ogni giorno con coraggio».