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Comunità scientifica in lutto

Padova in lutto per la scomparsa di Riccardo Pozzobon, geologo travolto da un ghiacciaio in Alaska

Ricercatore di fama internazionale e istruttore di astronauti per l'ESA, Pozzobon ha perso la vita sul Mendenhall Glacier. Giudicato impossibile il recupero della salma

Riccardo Pozzobon

Riccardo Pozzobon

Una tragedia che ha scosso la comunità scientifica italiana e veneta. Riccardo Pozzobon, geologo padovano di fama mondiale, è morto il 2 settembre sul ghiacciaio Mendenhall, in Alaska. Aveva 40 anni.

Secondo le prime ricostruzioni, Pozzobon stava riempiendo la borraccia quando è stato travolto dall’acqua di fusione del ghiacciaio, scomparendo in un “inghiottitoio” naturale. Le ricerche, durate giorni, sono state sospese ieri dalle autorità americane.

Originario di Padova, Pozzobon era noto a livello internazionale per le sue ricerche sui tubi di lava lunari e per il ruolo di istruttore nell’addestramento degli astronauti dell’Agenzia spaziale europea, tra cui anche il connazionale Luca Parmitano. Chi lo conosceva lo ricorda non solo come un brillante scienziato, ma anche come una persona generosa, allegra ed empatica.

“Riccardo era un caro amico per molti, una persona meravigliosa che ha dato contributi significativi alle scienze planetarie”, raccontano gli amici della Società geologica italiana. Intanto, si sta valutando la creazione di un fondo di donazione per la moglie Claudia e il figlio Leonardo.

Anche l’Università di Padova, dove Pozzobon si era laureato nel 2010 e lavorava come ricercatore, esprime dolore e cordoglio. “Riccardo era non solo un ricercatore appassionato, ma una persona che metteva sempre a disposizione le proprie competenze con entusiasmo e gioia”, sottolinea Francesco Sauro, speleologo e collega di numerose missioni. La rettrice Daniela Mapelli aggiunge: “L’Università si stringe attorno alla compagna, al giovane figlio, ai genitori e alla sorella del nostro ricercatore”.

Un messaggio di cordoglio è arrivato anche dalla ministra dell’Università, Anna Maria Bernini: “La notizia che arriva dall’Alaska lascia senza parole. Una tragedia che tocca profondamente una famiglia e scuote l’intera comunità scientifica, a Padova e in tutta Italia”.

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