Maxi sequestro di droga all'Arcella: scoperti 3 chili di eroina e 300 grammi di cocaina

La Guardia di Finanza colpisce duramente lo spaccio nel quartiere padovano

Stefano Gabbiano

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12.09.2025 - 10:28

Vicenza: arrestato per stalking e possesso di droga

Foto di repertorio

Un colpo decisivo contro il traffico di droga è stato messo a segno dalla Guardia di Finanza di Padova nel quartiere Arcella. I militari hanno sequestrato 3 chili di eroina e 300 grammi di cocaina, suddivisi in 273 ovuli contrassegnati da codici alfanumerici. L’operazione ha portato all’arresto di un uomo, con la successiva convalida della custodia cautelare in carcere da parte del giudice. Il blitz è scattato durante un normale controllo del territorio, quando i finanzieri hanno notato un uomo in evidente stato di nervosismo. Approfondendo l’indagine, i militari sono arrivati al suo appartamento, già monitorato per un sospetto via vai di persone. La perquisizione ha confermato i sospetti: oltre alla droga, sono stati trovati 10.000 euro in contante, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle sostanze stupefacenti. Un aspetto che ha fatto emergere l’alta organizzazione dello spaccio è stato il ritrovamento di 273 ovuli, ciascuno con un codice alfanumerico, utilizzato per tracciare la distribuzione della droga. Questo dettaglio suggerisce una logistica ben strutturata, con un sistema di smistamento ben definito per i destinatari della merce. Il proprietario dell’appartamento, un cittadino nigeriano, è stato arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e condotto nel carcere di Padova. A seguito dell’udienza, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere, mentre gli investigatori proseguono nel tentativo di ricostruire le rotte di approvvigionamento e la rete di distribuzione legata ai codici trovati sugli ovuli.

Un colpo decisivo contro il traffico di droga è stato messo a segno dalla Guardia di Finanza di Padova nel quartiere Arcella. I militari hanno sequestrato 3 chili di eroina e 300 grammi di cocaina, suddivisi in 273 ovuli contrassegnati da codici alfanumerici. L’operazione ha portato all’arresto di un uomo, con la successiva convalida della custodia cautelare in carcere da parte del giudice.

Il blitz è scattato durante un normale controllo del territorio, quando i finanzieri hanno notato un uomo in evidente stato di nervosismo. Approfondendo l’indagine, i militari sono arrivati al suo appartamento, già monitorato per un sospetto via vai di persone. La perquisizione ha confermato i sospetti: oltre alla droga, sono stati trovati 10.000 euro in contante, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle sostanze stupefacenti.

Un aspetto che ha fatto emergere l’alta organizzazione dello spaccio è stato il ritrovamento di 273 ovuli, ciascuno con un codice alfanumerico, utilizzato per tracciare la distribuzione della droga. Questo dettaglio suggerisce una logistica ben strutturata, con un sistema di smistamento ben definito per i destinatari della merce.

Il proprietario dell’appartamento, un cittadino nigeriano, è stato arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e condotto nel carcere di Padova. A seguito dell’udienza, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere, mentre gli investigatori proseguono nel tentativo di ricostruire le rotte di approvvigionamento e la rete di distribuzione legata ai codici trovati sugli ovuli.