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Cronaca
16.09.2025 - 11:09
Foto di repertorio
Un pomeriggio di ordinaria attività si è trasformato in un’operazione di salvataggio ad alta tensione quando, venerdì 15 settembre, i poliziotti delle volanti della Questura di Venezia sono stati chiamati a intervenire su un vaporetto fermo all’imbarcadero di Rialto, dove un anziano turista stava lottando per la vita.
Tutto è iniziato con una crescente agitazione tra i passeggeri del battello. Saliti a bordo, gli agenti si sono trovati davanti una scena drammatica: un uomo di 80 anni, di origine tedesca, era privo di sensi e non respirava. Immediatamente hanno messo in atto le manovre di rianimazione cardio-polmonare (RCP), adagiando l’uomo a terra e iniziando il massaggio cardiaco.
Nel frattempo, uno degli agenti ha allertato il Suem 118, spiegando la gravità della situazione e collaborando per gestire l’intervento, mentre gli altri poliziotti garantivano la sicurezza della navigazione. La posizione del vaporetto, ferma in un punto critico della laguna, ha complicato la gestione del traffico acqueo: un agente ha regolato il flusso di barche, mentre un altro indicava al motoscafo del 118 la posizione esatta del mezzo.
Momenti di grande tensione, con passeggeri ignari del salvataggio che continuavano ad accedere al battello, creando caos e sovraffollamento. Dopo minuti interminabili, i poliziotti hanno percepito deboli segni di vita: l’uomo stava lentamente ricominciando a respirare. Il recupero era imminente, ma il lavoro non era finito.
Accanto a lui, la figlia dell’anziano, una donna di circa 40 anni, era visibilmente scossa. Gli agenti, oltre a prendersi cura del turista, l’hanno anche tranquillizzata, mettendola in una condizione di sicurezza psicologica, dato il suo evidente stato di shock.
L’arrivo dell’ambulanza, verso le 18:30, ha segnato un passaggio cruciale. Il Suem ha proseguito con le manovre di rianimazione e, grazie alla preparazione dei poliziotti, l’uomo è stato trasferito in sicurezza a bordo dell’ambulanza, che lo ha trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile.
L’operazione è stata un successo, e gli operatori sanitari hanno lodato l’accuratezza e rapidità dell’intervento delle volanti, sottolineando l’importanza della coordinazione tra le forze dell’ordine e i servizi di emergenza.
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