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Solidarietà veneta

Centinaia di studenti invadono le piazze di Padova per sostenere Gaza e la Global Sumud Flotilla

Tra il cuore storico della città e le strade universitarie, giovani e cittadini manifestano compattezza e vicinanza al popolo palestinese, chiedendo giustizia e diritti umani

Foto della manifestazione

Foto della manifestazione

Oggi le strade di Padova si sono animate di centinaia di manifestanti, con un’energia che ha coinvolto studenti universitari e delle scuole superiori, tutti uniti per sostenere la Global Sumud Flotilla e il popolo palestinese. La mobilitazione arriva a pochi giorni dallo sciopero generale e conferma l’impegno delle nuove generazioni su temi di solidarietà internazionale.

Salim El Maoued, vicepresidente della comunità palestinese del Triveneto, ha spiegato la gravità della situazione a Gaza: «La Striscia di Gaza sta vivendo una catastrofe umanitaria con migliaia di morti e feriti, tra cui molti bambini. Chiediamo che il mondo e le persone libere si uniscano alla nostra causa per fermare la violenza e tutelare i diritti umani dei palestinesi».

La manifestazione padovana ha visto una partecipazione particolarmente numerosa degli studenti. Leonardo, coordinatore della Rete degli Studenti Medi di Padova, ha raccontato: «La Sumud Global Flotilla è stata attaccata ieri notte mentre tentava di portare aiuti a Gaza. Le piazze italiane, da nord a sud, si stanno riempiendo di voci in sostegno alla libertà e alla dignità del popolo palestinese. Noi studenti non restiamo a guardare: chiediamo giustizia e fine dell’oppressione».

Marco Nimis, coordinatore dell’UDU Padova, ha sottolineato l’importanza dell’unità: «In momenti come questo è fondamentale far sentire una voce forte e compatta. Anche la comunità accademica non può rimanere indifferente».

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