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Treviso saluta Renato Casaro, l’artista che ha raccontato il cinema con il pennello

Funerali in Duomo per il grande maestro dell’illustrazione cinematografica

Treviso saluta Renato Casaro, l’artista che ha raccontato il cinema con il pennello

Renato Casaro

Sarà la Cattedrale di Treviso, venerdì 3 ottobre alle ore 15, a fare da cornice all’ultimo saluto a Renato Casaro, il celebre illustratore trevigiano che ha scritto pagine indimenticabili della storia del cinema mondiale con i suoi manifesti dipinti a mano.

Nato con la passione per il disegno e cresciuto tra le sale del cinema Garibaldi di Treviso, Casaro aveva iniziato giovanissimo a dare forma alle storie sul grande schermo. Da allora, la sua carriera è stata un crescendo inarrestabile: da Sergio Leone a Bertolucci, fino a Francis Ford Coppola e Quentin Tarantino, tutti hanno scelto il suo tratto per rappresentare i loro film.

Un artista raro, capace di catturare in un’unica immagine la forza narrativa di un intero film. Con il suo stile immediatamente riconoscibile, Casaro è stato l’ultimo grande cartellonista del cinema italiano, ma la sua fama ha valicato da tempo i confini nazionali, conquistando anche Hollywood.

L’addio di una città al suo “pittore del cinema”

La cerimonia funebre si svolgerà nel Duomo di Treviso, dove si attende una grande partecipazione non solo di amici e familiari, ma anche di figure del mondo culturale, artistico e cinematografico. La moglie Gabriella, i figli Silvia e Marco, la nipote Federica e il fratello con la cognata saranno presenti per accompagnare Casaro in questo ultimo viaggio.

Nel manifesto funebre, l’artista è ritratto con il cappello da cowboy e lo sguardo rivolto all’orizzonte: un’immagine che lo rappresenta perfettamente, simbolo di quell’epopea cinematografica che ha saputo interpretare come pochi altri.

Come gesto di generosità, la famiglia ha chiesto che eventuali offerte vengano devolute all’Advar, associazione che si occupa di assistenza ai malati terminali. Al termine della cerimonia, la salma sarà cremata.

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