Manifestazioni pro-Pal in tutto il Veneto: 4mila persone in piazza a Treviso

Due cortei si uniscono in un fiume di voci: centro sociale Django e CGIL fianco a fianco per "fermare il genocidio"

Nicola Canella

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

03.10.2025 - 15:27

Foto della manifestazione

In 4mila per le strade di Treviso, queste le stime della Questura, a far sentire la propria voce contro una tragedia umanitaria ormai da tempo insostenibile. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il blocco da parte delle navi israeliane della Global Sumud Flotilla, la spedizione umanitaria che doveva portare cibo e medicine sulla striscia di Gaza. Due voci si sono unite quando il corteo del centro sociale Django e quello di matrice sindacale promosso dalla CGIL sono confluiti in un unico fiume umano tra le strade e piazze del capoluogo della Marca. Nel corso della mattinata si sono verificati alcuni disagi ma la situazione è rimasta relativamente sotto controllo: alla stazione ferroviaria due binari sono stati occupati per circa dieci minuti dai manifestanti, mentre lungo la circonvallazione è stato istituito un blocco temporaneo che però ha avuto vita breve. Secondo le forze di intervento che hanno sedato i disordini, il corteo della CGIL era completamente estraneo a queste azioni. Non è dato sapere quali saranno le conseguenze per gli attivisti, ma dalla Questura informano che saranno ricostruite le responsabilità individuali e saranno adottati i conseguenti provvedimenti amministrativi e di polizia giudiziaria.

In 4mila per le strade di Treviso, queste le stime della Questura, a far sentire la propria voce contro una tragedia umanitaria "ormai da tempo insostenibile". La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il blocco da parte delle navi israeliane della Global Sumud Flotilla, la spedizione umanitaria che doveva portare cibo e medicine sulla striscia di Gaza.

Due voci si sono unite quando il corteo del centro sociale Django e quello di matrice sindacale promosso dalla CGIL sono confluiti in un unico fiume umano tra le strade e piazze del capoluogo della Marca.

Nel corso della mattinata si sono verificati alcuni disagi ma la situazione è rimasta relativamente sotto controllo: alla stazione ferroviaria due binari sono stati occupati per circa dieci minuti dai manifestanti, mentre lungo la circonvallazione è stato istituito un blocco temporaneo che però ha avuto vita breve. Secondo le forze di intervento che hanno sedato i disordini, il corteo della CGIL era completamente estraneo a queste azioni.

Non è dato sapere quali saranno le conseguenze per gli attivisti, ma dalla Questura informano che "saranno ricostruite le responsabilità individuali e saranno adottati i conseguenti provvedimenti amministrativi e di polizia giudiziaria".