Scopri tutti gli eventi
Cronaca
15.10.2025 - 10:20
Foto di repertorio
Un’importante indagine della Polizia Stradale di Treviso ha smascherato un complesso sistema di truffe nel settore delle auto usate, con 13 persone coinvolte tra cui titolari di autorivendite e complici, accusati di truffa e falsificazione. L’inchiesta, coordinata dalla Procura, ha rivelato guadagni illeciti superiori agli 80 mila euro, ai danni di ignari acquirenti.
L’attività investigativa è partita da un controllo in un’agenzia pratiche auto locale, dove è emerso il coinvolgimento di un cittadino dominicano con precedenti specifici. L’uomo, insieme ad altri soggetti, avrebbe collaborato per vendere veicoli con chilometraggi falsificati, “ringiovanendo” le auto attraverso la riparazione dei danni e l’intervento di un esperto informatico che modificava i dati digitali dei contachilometri.
Le auto, dopo essere state manomesse, venivano sottoposte a revisione in officine autorizzate – spesso all’oscuro della frode – e poi intestate a prestanome per essere vendute online. L’indagine ha quantificato oltre 2,5 milioni di chilometri “scalati”, con una media di 96 mila chilometri tagliati per ogni veicolo. Tra i casi più clamorosi, spicca un’Audi A6 che ha visto il suo contachilometri ridotto da quasi 410 mila a 127 mila chilometri.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516