San Donà di Piave, arrestato 38enne straniero per spaccio di droga: scoperti cocaina e strumenti da taglio

Operazione dei Carabinieri con l’ausilio di un’unità cinofila: l’uomo è stato trovato in possesso di cocaina e materiale per lo spaccio

Alessia Scarpa

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16.10.2025 - 10:47

San Donà di Piave, arrestato 38enne straniero per spaccio di droga: scoperti cocaina e strumenti da taglio

Le forze dell'ordine al lavoro

Un 38enne di origini straniere è stato arrestato dai Carabinieri per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’operazione è scattata nella mattinata dell’8 ottobre, con una perquisizione condotta dalla Stazione dei Carabinieri di San Donà di Piave, supportata da un’unità cinofila dell’Arma di Torreglia (Padova), su mandato della Procura della Repubblica di Venezia. L’inchiesta ha preso il via in seguito alla denuncia di un cittadino, che ha raccontato ai militari di essere stato oggetto, nell’ultimo anno, di ripetuti tentativi di estorsione da parte dell’uomo, legati a presunti debiti per la fornitura di droga. Durante la perquisizione personale e all’interno del garage utilizzato come abitazione dal sospettato, sono stati trovati due involucri di cocaina del peso lordo di circa 20 grammi, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 192 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. All’esito dell’udienza di convalida dell’arresto, il giudice ha disposto nei confronti dell’uomo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Un 38enne di origini straniere è stato arrestato dai Carabinieri per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’operazione è scattata nella mattinata dell’8 ottobre, con una perquisizione condotta dalla Stazione dei Carabinieri di San Donà di Piave, supportata da un’unità cinofila dell’Arma di Torreglia (Padova), su mandato della Procura della Repubblica di Venezia.

L’inchiesta ha preso il via in seguito alla denuncia di un cittadino, che ha raccontato ai militari di essere stato oggetto, nell’ultimo anno, di ripetuti tentativi di estorsione da parte dell’uomo, legati a presunti debiti per la fornitura di droga.

Durante la perquisizione personale e all’interno del garage utilizzato come abitazione dal sospettato, sono stati trovati due involucri di cocaina del peso lordo di circa 20 grammi, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 192 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro.

All’esito dell’udienza di convalida dell’arresto, il giudice ha disposto nei confronti dell’uomo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.