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Cronaca

Vicenza, tentativo di truffa all’esame della patente: uomo sorpreso con microcamera e auricolare

Un 37enne di origine ghanese cerca di imbrogliare alla prova teorica

Patente

Foto di repertorio

Un tentativo di frode ai danni della Motorizzazione Civile di Vicenza è stato sventato lo scorso 14 ottobre, quando un uomo di 37 anni, originario del Ghana, ha cercato di superare l’esame teorico per la patente grazie a un sofisticato sistema di comunicazione nascosto sotto i vestiti. Tuttavia, il suo piano non è andato come previsto, e la denuncia per tentata truffa è scattata immediatamente.

Durante la prova, l’esaminatrice ha notato comportamenti sospetti: l'uomo mostrava movimenti innaturali e atteggiamenti sfuggenti, che hanno suscitato il sospetto della donna. La sua condotta elusiva è stata talmente evidente da indurre l’esaminatrice a segnalarlo. L’intervento delle forze dell’ordine non si è fatto attendere e, una volta giunti sul posto, gli agenti delle volanti hanno richiesto di perquisire l'uomo. Al momento della perquisizione, l’uomo ha cercato di coprire le tracce dell’imbroglio, ma sollevando la felpa ha rivelato una serie di fili che correvano lungo il suo corpo, segnando il primo passo verso la scoperta della truffa.

A questo punto, sotto la sua felpa è emerso un apparato tecnologico costituito da una microcamera e un auricolare, entrambi collegati all’esterno per permettergli di ricevere risposte in tempo reale durante l’esame. Il candidato ha poi mostrato spontaneamente il registro delle chiamate effettuate quella mattina, confermando che stava ricevendo indicazioni durante il test.

L’uomo è stato quindi denunciato a piede libero per il reato di “falsa attribuzione di elaborati altrui in sede d’esame”, un crimine che punisce il tentativo di imbroglio in occasione di esami ufficiali. Questo episodio solleva nuovamente il tema della crescente presenza di tecnologie sofisticate per truffare durante gli esami, ma fortunatamente la vigilanza e l’attenzione dell’esaminatrice e delle forze dell’ordine hanno permesso di fermare l’illecito prima che potesse concludersi.

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