Scopri tutti gli eventi
Cronaca
22.10.2025 - 08:28
Foto di repertorio
A Treviso la sicurezza si gioca sul campo, metro dopo metro. In risposta al crescere dei reati predatori e al traffico di stupefacenti nei quartieri periferici, la Polizia di Stato ha intensificato le attività di controllo con un dispositivo mirato, disposto dal questore Alessandra Simone. Il risultato? In pochi giorni, una serie di interventi efficaci che hanno portato a denunce, sequestri e al recupero di beni rubati, confermando che una vigilanza capillare e costante può fare la differenza.
I riflettori si sono accesi in particolare sulle zone di San Liberale e Sant’Antonino, dove i controlli delle Volanti hanno permesso di intercettare situazioni sospette e intervenire con tempestività. Un’azione coordinata che ha un obiettivo preciso: presidiare i punti più vulnerabili della città, come garage, cortili condominiali e veicoli incustoditi, dove spesso si consumano furti e avviene lo scambio di droga.
Il primo intervento risale a martedì in via Calabria, a San Liberale. Due uomini si aggiravano con fare sospetto tra i garage di una zona residenziale. Alla vista della Polizia hanno tentato la fuga, ma sono stati bloccati. Uno dei due, un italiano di 20 anni con precedenti, è stato trovato in possesso di un coltello multiuso: è scattata la denuncia per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Un episodio che richiama l’attenzione sugli spazi condivisi nei condomini, spesso scelti come bersaglio dai ladri.
Venerdì sera, sempre nello stesso quartiere ma in via Mantiero, lo stesso giovane è stato fermato mentre guidava una costosa bicicletta elettrica. Il mezzo risultava rubato: il furto era stato denunciato solo due giorni prima. La bicicletta è stata restituita al proprietario, e il ventenne denunciato per ricettazione. Una conferma concreta dell’importanza di segnalare immediatamente i reati, per permettere interventi rapidi e mirati.
Il giorno seguente, sabato, la scena si sposta a Sant’Antonino. Un uomo marocchino del 1987 si è avvicinato a una pattuglia dichiarandosi proprietario di un’auto trovata aperta in zona. Gli agenti hanno deciso di procedere con un controllo più approfondito del veicolo: all’interno sono stati trovati circa 50 grammi di hashish, in parte già suddivisi in dosi. Per lui è scattata la denuncia per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. La droga è stata sequestrata.
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516