Venezia tra polemiche e luci natalizie: Pd escluso da Piazza Ferretto, il Comune replica

La vicenda della disponibilità di Piazza Ferretto per i comizi elettorali ha acceso il dibattito politico a Venezia negli ultimi giorni. A sollevare la polemica sono stati i vertici del Partito Democratico, che hanno denunciato la mancata concessione della piazza per un evento con la segretaria Elly Schlein e il candidato governatore del centrosinistra Giovanni Manildo.

Dal Comune arrivano però spiegazioni precise. “La polemica è sterile e pretestuosa, sembra fatta solo per cercare voti all’ultimo momento, distogliendo l’attenzione dalle idee e dai programmi”, si legge nella nota ufficiale dell’amministrazione. Secondo quanto riferito, la piazza principale della città non è fruibile a causa dei cantieri legati all’allestimento della pista di pattinaggio, delle casette natalizie e delle luminarie, i cui lavori erano stati programmati con largo anticipo.

Per garantire la sicurezza e la possibilità di svolgere eventi in spazi adeguati, il Comune ha indicato Piazzetta Coin come alternativa per tutti i comizi elettorali, indipendentemente dal partito. “La piazzetta ha una capienza già testata con manifestazioni politico-sindacali ad alta affluenza, assicurando così una par condicio per ciascun candidato”, sottolinea l’amministrazione.