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Tribano perde Sante Girotto: il pioniere dell’agricoltura padovana aveva 88 anni

Innovatore, imprenditore e figura chiave dell’associazionismo agricolo: funerali venerdì alle 10 nella chiesa arcipretale

Tribano perde Sante Girotto: il pioniere dell’agricoltura padovana aveva 88 anni

foto di repertorio

La comunità di Tribano e il mondo agricolo padovano piangono la scomparsa di Sante Girotto, morto all’età di 88 anni. Storica figura dell’imprenditoria rurale locale e protagonista per decenni dell’associazionismo agrario, Girotto ha rappresentato un punto di riferimento per innovazione, capacità gestionale e visione strategica.

Nato e vissuto a Tribano, ha legato il suo nome all’Azienda Agricola “La Mantovana” di Bagnoli di Sopra, che ha guidato fin da giovanissimo dopo la perdita del padre. Con determinazione e curiosità scientifica applicò metodi innovativi alle coltivazioni, diventando per molti colleghi un modello di riferimento. Fu tra i primi nella zona a introdurre la coltivazione di mele e pere con innesti provenienti dal Ferrarese e a sperimentare la vendemmia meccanizzata con un prototipo Laverda, oggi pratica diffusa.

Lungimirante anche nelle scelte colturali, fu pioniere nell’introduzione della soia e nella forestazione agricola. La sua azienda divenne negli anni un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, tanto da essere indicata dall’Università di Padova agli studenti per numerosi progetti e tesi di laurea.

Parallelamente, Girotto ha ricoperto ruoli di primo piano nel mondo associativo: fu Presidente dell’A.N.G.A., Vicepresidente dell’Unione Agricoltori di Padova (oggi Confagricoltura) e Presidente del Sindacato Pensionati della stessa organizzazione.

Numerosi anche gli incarichi istituzionali: Vicepresidente del Consorzio Agrario di Padova e Venezia per 18 anni, consigliere del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo, tra i fondatori e vicepresidente della Stalla Sociale di Conselve – che negli anni ’80 divenne la più grande realtà italiana per l’allevamento di tori da macello – e consigliere della Cassa Rurale e Artigiana di Cartura (oggi Banca Annia). Ricoprì inoltre un incarico nel Consiglio di Amministrazione della Fiera di Padova, su nomina del sindaco Giustina Destro, nell’ultimo mandato prima della cessione ai partner francesi.

Nel 2009 la Camera di Commercio di Padova gli conferì la Medaglia d’Oro del Lavoro, riconoscimento al suo contributo decisivo allo sviluppo dell’agricoltura provinciale.

I funerali si terranno venerdì 12 dicembre alle ore 10, nella chiesa arcipretale di Tribano. La famiglia chiede di non inviare fiori, preferendo offerte alla Scuola dell’infanzia di Tribano (IBAN: IT81Q088076295000000203955).

Il cordoglio istituzionale

Sulla scomparsa di Girotto è intervenuto Roberto Bazzarello, capogruppo di minoranza a Tribano, che ha voluto esprimere vicinanza alla famiglia:

«Sante Girotto è stato una figura fondamentale per l’agricoltura padovana e per la nostra comunità. Ha saputo unire passione, innovazione e dedizione, diventando un esempio per generazioni di agricoltori. Il suo impegno nell’associazionismo, in Confagricoltura e in molti enti del territorio, testimonia la grande attenzione verso il bene comune. La sua visione e la sua capacità di anticipare le sfide del futuro lo hanno reso una figura stimata in tutta la regione. Mi stringo al dolore della moglie Maria Luisa, del figlio Giuseppe e di tutti i Tribanesi che oggi perdono un punto di riferimento».

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