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Sicurezza sul lavoro

Infortunio a Brendola, la Uil Veneto richiama l’attenzione sul crescente numero di incidenti nel Vicentino

Il segretario regionale Roberto Toigo esprime preoccupazione per il nuovo caso e invita a riflettere sull’aumento delle denunce di infortunio

Lavoro e sicurezza in Veneto: l’allarme di Toigo sulla piaga delle morti bianche

Toigo

Un nuovo incidente sul lavoro avvenuto a Brendola, nel Vicentino, riporta al centro dell’attenzione il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Nella mattinata di oggi un operaio è rimasto gravemente ferito e versa in condizioni critiche.

“Apprendo con preoccupazione che un operaio, questa mattina, è stato vittima di un infortunio sul lavoro a Brendola, in provincia di Vicenza”, ha dichiarato Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto. “Da quanto ho letto sui giornali online l’uomo verserebbe in gravi condizioni e per questo motivo, prima di tutto, il pensiero della Uil Veneto è di speranza: che si riprenda e guarisca presto.”

Toigo sottolinea come episodi di questo tipo continuino a verificarsi nonostante protocolli e iniziative avviati negli ultimi anni insieme alle istituzioni. “Purtroppo non vorremmo mai leggere notizie di questo tipo soprattutto se si pensa ai numerosi protocolli e azioni messi in campo. Non sono abbastanza? Bisogna domandarselo e fare una profonda riflessione.”

Un richiamo forte arriva anche dai numeri recentemente diffusi dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega di Mestre. “Alla fine di ottobre 2025 le denunce di infortunio totali risultano in aumento rispetto allo stesso periodo del 2024: erano 58.490 e ora sono 60.052. In particolare, a Vicenza si sono registrate 10.911 denunce”, ha ricordato il segretario.

La Uil Veneto ribadisce il proprio sostegno ai lavoratori, invitando però alla massima prudenza nello svolgimento delle mansioni quotidiane e rilanciando un appello al cambiamento culturale. “È tempo di un Veneto più lento”, conclude Toigo.

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