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Scontri post-derby a Treviso, il club prende le distanze e manifesta solidarietà

Il Treviso FBC condanna l’episodio isolato al termine della partita con il Mestre e si schiera a fianco di MOM e dell’autista del pullman danneggiato

Scontri post-derby a Treviso, il club prende le distanze e manifesta solidarietà

Foto di repertorio

Il Treviso Football Club ha espresso oggi la propria ferma condanna per gli scontri verificatisi domenica sera al termine del derby con il Mestre. La società biancoceleste ha sottolineato come si sia trattato di un episodio isolato, riconducibile a pochi individui che hanno agito a titolo personale, senza alcun legame con il club o con la comunità sportiva trevigiana.

In seguito all’accaduto, il Treviso FBC ha contattato MOM – Mobilità di Marca per manifestare sostegno al presidente Giacomo Colladon, danneggiato durante l’episodio, e vicinanza all’autista del pullman coinvolto. Il club ha ribadito il proprio rammarico e la speranza che l’autista possa ristabilirsi rapidamente, esprimendo l’abbraccio simbolico di tutto il popolo biancoceleste.

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