Aumento degli interventi della Polizia di Padova per liti e furti: il bilancio del 2025

Il Questore Odorisio evidenzia l'effetto "Cecchettin" sulle denunce per violenze di genere e il contrasto a crimini predatori

Stefano Gabbiano

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29.12.2025 - 12:04

Foto di repertorio

Il 2025 si chiude con un significativo aumento degli interventi della Polizia di Padova, che ha risposto a 13.218 chiamate, con una media di più di 36 interventi al giorno. Secondo il bilancio diffuso dalla Questura, il numero totale di chiamate alla centrale è stato di oltre 61mila, evidenziando una crescita delle segnalazioni, in particolare per liti domestiche e furti. Tra gli altri reati più frequenti, figurano anche 54 rapine e 61 truffe. Il Questore Marco Odorisio ha sottolineato l’importanza della presenza costante delle forze dell’ordine sul territorio, con ben 4.847 pattuglie effettuate e 368 servizi di poliziotto di quartiere, mirati a garantire la sicurezza dei cittadini nei vari quartieri della città. Inoltre, sono state 927 le segnalazioni arrivate tramite la app Youpol, il sistema che consente ai cittadini di inviare informazioni in tempo reale. Furti, rapine e lotta alla criminalità organizzata I dati relativi ai crimini predatori sono preoccupanti, con 962 furti registrati durante l’anno. La sicurezza domestica è una priorità, ha dichiarato Odorisio, facendo riferimento agli interventi che hanno portato all'arresto di cinque bande specializzate in furti. Tra questi, la Squadra Mobile ha disarticolato un’organizzazione albanese che si occupava di truffe agli anziani, con 11 misure cautelari in corso. In aggiunta, sono stati sequestrati 51 chilogrammi di cocaina e 111 kg di hashish e marijuana, con 369 arresti totali, di cui 214 stranieri e 155 italiani. La lotta allo spaccio di droga ha visto un intenso lavoro da parte delle forze di polizia, che hanno arrestato 115 persone per reati legati alle sostanze stupefacenti. Violenza di genere e effetto Cecchettin Un altro dato che emerge dal bilancio della Questura riguarda la violenza di genere. Sono stati attivati 60 codici rossi per minacce e stalking nei confronti delle donne, segno di una crescente attenzione e denuncia nei confronti dei reati violenti. Inoltre, gli ammonimenti per violenze domestiche sono aumentati significativamente, raggiungendo quota 75. Odorisio ha evidenziato un fenomeno che sta prendendo piede anche in città: il cosiddetto “effetto Cecchettin”, facendo riferimento alla crescente sensibilizzazione nei confronti delle dinamiche psicologiche alla base della violenza domestica. Stiamo collaborando con le scuole e partecipiamo a percorsi di formazione per insegnare ai giovani a riconoscere i segnali di violenza psicologica e fisica nelle relazioni. È essenziale che la violenza nelle coppie venga denunciata tempestivamente, prima che diventi un dramma, ha commentato il Questore.

Il 2025 si chiude con un significativo aumento degli interventi della Polizia di Padova, che ha risposto a 13.218 chiamate, con una media di più di 36 interventi al giorno. Secondo il bilancio diffuso dalla Questura, il numero totale di chiamate alla centrale è stato di oltre 61mila, evidenziando una crescita delle segnalazioni, in particolare per liti domestiche e furti. Tra gli altri reati più frequenti, figurano anche 54 rapine e 61 truffe.

Il Questore Marco Odorisio ha sottolineato l’importanza della presenza costante delle forze dell’ordine sul territorio, con ben 4.847 pattuglie effettuate e 368 servizi di "poliziotto di quartiere", mirati a garantire la sicurezza dei cittadini nei vari quartieri della città. Inoltre, sono state 927 le segnalazioni arrivate tramite la app Youpol, il sistema che consente ai cittadini di inviare informazioni in tempo reale.

Furti, rapine e lotta alla criminalità organizzata I dati relativi ai crimini predatori sono preoccupanti, con 962 furti registrati durante l’anno. "La sicurezza domestica è una priorità", ha dichiarato Odorisio, facendo riferimento agli interventi che hanno portato all'arresto di cinque bande specializzate in furti. Tra questi, la Squadra Mobile ha disarticolato un’organizzazione albanese che si occupava di truffe agli anziani, con 11 misure cautelari in corso.

In aggiunta, sono stati sequestrati 51 chilogrammi di cocaina e 111 kg di hashish e marijuana, con 369 arresti totali, di cui 214 stranieri e 155 italiani. La lotta allo spaccio di droga ha visto un intenso lavoro da parte delle forze di polizia, che hanno arrestato 115 persone per reati legati alle sostanze stupefacenti.

Violenza di genere e "effetto Cecchettin" Un altro dato che emerge dal bilancio della Questura riguarda la violenza di genere. Sono stati attivati 60 "codici rossi" per minacce e stalking nei confronti delle donne, segno di una crescente attenzione e denuncia nei confronti dei reati violenti. Inoltre, gli ammonimenti per violenze domestiche sono aumentati significativamente, raggiungendo quota 75. Odorisio ha evidenziato un fenomeno che sta prendendo piede anche in città: il cosiddetto “effetto Cecchettin”, facendo riferimento alla crescente sensibilizzazione nei confronti delle dinamiche psicologiche alla base della violenza domestica.

"Stiamo collaborando con le scuole e partecipiamo a percorsi di formazione per insegnare ai giovani a riconoscere i segnali di violenza psicologica e fisica nelle relazioni. È essenziale che la violenza nelle coppie venga denunciata tempestivamente, prima che diventi un dramma", ha commentato il Questore.