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Alfabetizzazione digitale

L'ABC della rete parte da Padova: presentato a palazzo Bo il progetto DIGITALmeet 2025

Conferenze, podcast e persino un gioco da tavolo sull'intelligenza artificiale: ecco le iniziative dell'ambizioso progetto "made in Padova"

Gianni Potti

Gianni Potti Presidente Fondazione Comunica e founder DIGITALmeet

Oltre 200 tra volontari, speaker e ambassador per un festival diffuso che parte dalla Città del Santo e abbraccia tutto lo stivale: è stato annunciato questa mattina, presso l'Archivio Antico di Palazzo Bo, il progetto DigitalMeet 2025.

La presentazione ha visto la presenza di figure illustri del mondo accademico e del tessuto economico regionale: oltre alla Magnifica Rettrice dell'Università di Padova, Daniela Mapelli, erano presenti anche il professor Alessandro Sperduti, docente del dipartimento di Matematica e direttore del centro per l'intelligenza artificiale avanzata della Fondazione Bruno Kessler, e Gianni Potti, Presidente della Fondazione Comunica e fondatore dell'iniziativa DigitalMeet.

Il progetto prevede tre settimane di incontri in tutt'Italia, che spaziano dall'uso delle applicazioni per smartphone alla sicurezza digitale, dall'uso etico dell'intelligenza artificiale a come tutelarsi dalle fake news. Da Padova a Roma, da Cavarzere a Salerno, l'iniziativa ha visto un'adesione totale, che risulta indispensabile in un'epoca di transizione digitale come la nostra.

L'Italia, infatti, è solo al 26esimo posto in Europa per alfabetizzazione e infrastrutture digitali, nonostante gli enormi progressi fatti negli ultimi vent'anni, e DigitalMeet si propone proprio di contrastare questa carenza sempre più grave in un mondo che viaggia sempre più veloce e sempre più connesso.

"Solo il mercato dell'intelligenza artificiale - spiega Gianni Potti - è destinato ad aumentare di trenta volte nei prossimi dieci anni, secondo le stime delle Nazioni Unite, per un totale di 4.8 triliardi di euro mossi ogni anno entro il 2035. Diventa quindi imperativo creare un servizio di formazione per la cittadinanza, affinché possiamo gestire il processo anziché subirlo. L'obiettivo è far si che tutti sappiano gestire in autonomia e soprattutto con senso critico il mondo digitale, perché senza questo passo vengono minate le basi stesse della democrazia moderna".

Un progetto tanto ambizioso potrebbe far paura, ma gli organizzatori rassicurano: si tratta solo del primo passo, "si parte dall'alfabetizzazione per poi arrivare, passo dopo passo, alla specializzazione, ma c'è tempo per pensare alla versione 2.0", scherza Giorgio Nicastro. Il fondatore della società di consulenza WayOut, che sta sviluppando in collaborazione con l'Università un gioco da tavolo sull'intelligenza artificiale, spiega che il punto di forza dei giochi è quello di saper parlare a ogni generazione e di costruire un confronto basato sul dialogo e una competizione amichevole: "Da piccolo giocavo con i miei genitori, poi ho giocato con le mie figlie e ora loro giocano con i miei nipotini, spero che il nostro progetto porti gioia e conoscenza a tante generazioni diverse".

Ma conoscere il digitale vuol dire anche proteggersi dalle sue insidie, e proprio per questo uno degli incontro più importanti sarà quello sul pericolo delle fake news, in programma giovedì 23 ottobre alle 11.00 in Sala Palladin a Padova. A dimostrazione di quanto pericolosa sia questa piaga, la Magnifica Rettrice ha raccontato di esserne stata vittima in prima persona, quando si è imbattuta in un video, creato con l'intelligenza artificiale, "nel quale parlavo di cose deliranti come la pastasciutta con la marmellata. Dopo un po', ho capito che era stata usata una mia foto per creare questa sceneggiata, ma in un primo momento io stessa sono rimasta sorpresa", confessa Mapelli.

Gli incontri di DigitalMeet, completamente gratuiti, partiranno l'8 ottobre con una lezione sull'uso dell'App ViviVeneto al centro CRAB di Badia Polesine e si concluderanno il 29 con un incontro sull'uso dell'intelligenza artificiale nelle aziende presso la Sac Serigrafia a Riese Pio X. Il programma completo è disponibile a questo link.

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